Come ogni anno, il Festival di Cannes è per il mondo del cinema una passerella internazionale importante, che accoglie nel red carpet attori e registi di fama internazionale, arrivati in Francia da ogni dove per promuovere la loro arte cinematografica, accolti da un vasto pubblico e da migliaia di flash dei fotografi.
La Palma d'oro 2011 è stata consegnata al film “The Tree of Life” del regista Terrence Malick, che ha affrontato un tema filosofico fondamentale come il mistero della vita con un film originale e ad alto tasso emotivo, grazie anche all'interpretazione impeccabile di Sean Penn, Brad Pitt e Jessica Chastain protagonista femminile della pellicola.
La giuria internazionale del Festival di Cannes ha premiato con l'awards di miglior attore protagonista Jean Dujardin, interprete del film L'artista, pellicola originale per il minimalismo dei dialoghi.
La palma d'oro come migliore attrice è stata consegnata a Kirsten Dunst, per la sua intensa interpretazione del film Melancholia del regista Lars Von Trier.
La gioia per il premio è stata offuscata dalle polemiche sorte dopo le dichiarazioni antisemitiche del regista, che è stato allontanato dal Festival di Cannes per le sue esternazioni filonaziste (testualmente: “Per molto tempo ho pensato di essere ebreo e ne ero felice, poi improvvisamente è cambiato tutto e non ero più ebreo. Anzi, ho scoperto che ero un nazista e la cosa mi è piaciuta altrettanto”).
L'Italia al Festival di Cannes
Il cinema italiano ha portato al Festival di Cannes due pellicole, che non hanno ricevuto alcun premio ufficiale, se non il plauso di critici e dei giurati e il premio Ecumenico della Giuria della Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica a Paolo Sorrentino.
Il regista ha presentato al Festival di Cannes il suo film “This Must Be The Place”, il cui protagonista è lo stesso meraviglioso Sean Penn che ha trionfato con il film Palma d'Oro L'Albero della Vita (The Tree of Life), mentre Nanni Moretti ha concorso al festival con la sua ultima fatica “Habemus Papam” interpretato da un intenso Michel Piccoli.
La Giuria di questa edizione è stata presieduta da un gigante della cinematografia mondiale, Robert de Niro.