Fino al 21 giugno 2015 sarà possibile ammirare le bellissime opere del pittore francese Henry Matisse esposte presso lo spazio delle Scuderie del Quirinale
La Mostra è curata da Ester Coen e organizzata dall'Azienda Speciale Palaexpo. Il titolo, “Arabesque” fa riferimento ad un'affermazione del pittore in relazione proprio alla volontà di affermare l'importanza degli arabeschi e delle preziosità nella sua pittura.
I quadri esposti sono 90 e provengono da molti importanti Musei del mondo, da quello dell'Ermitage al MoMa e permetteranno di perdersi nell'espressione artistica del grande esponente del Movimento artistico “Fauves”.
E' l'Oriente il protagonista delle suggestioni pittoriche e coloristiche che Matisse racconta nelle sue opere.
L'Oriente, che il pittore visita e conosce in modo profondo, diventa, oltre che un percorso di viaggio, anche un percorso interiore che lo aiuterà ad esprimere un tipo di pittura differente da quella a lui contemporanea, donando alla sua ispirazione la capacità di andare oltre le regole formali del momento e di realizzare delle visioni pittoriche senza la delimitazione di confini, ma che fossero più ampie e di grande respiro.
Gli arabeschi, dunque, ma anche il tipo di disegno ben costruito e prezioso che è tipico dell'arte orientale e in particolare di quella bizantina vengono assimilati da Matisse.
Il pittore li rende in modo magistrale nelle sue opere e li interpreta non come puro effetto decorativo, pure di grande impatto, ma per la loro capacità di definire uno spazio espressivo sempre più ampio e, nello stesso tempo, più personale nei confronti delle Avanguardie di quel periodo.