Due interessanti novità da Avagliano Editore. Appena presentati "La signorina e l'amore" di Giovanna Mozzillo e "La bambina dietro la porta" di Maria Orsini Natale, l'autrice rivelazione di "Francesca e Nunziata". "La signorina e l'amore" narra la storia di un amore difficile sullo sfondo della Napoli del fascismo e della guerra. Protagonisti ne sono Rossella, tenera fanciulla che nella fedeltà al suo amato trova la ragione principale della sua vita, e Leonardo, un po' tradizional "innamorato", un po' uomo ambizioso e mondano. Intorno a loro ruotano tutta una serie di vitali personaggi, ora conservatori borghesi, ora popolani vitali e sempre critici nei confronti di un regime che porta solo guerre e fame per le categorie sociali meno protette. "La bambina dietro la porta" è invece un libro di racconti e di ricordi, ambientato tra gli anni del secondo conflitto mondiale e l'immediato dopoguerra. Una pubblicazione che sa diventare di denuncia, soprattutto nel "Discorso al Vesuvio" che la chiude, in cui le rimembranze dell'attrice divengono un duro je accuse nei confronti di chi, dimostrando capacità scarse e poca applicazione, non è riuscito a preservare e a difendere luoghi tanto affascinanti quanto abbandonati a se stessi.