Mercoledì 31 marzo 2004, presso il Salone delle Conferenze della Biblioteca Provinciale di Salerno, Via Valerio Laspro 1, è stata inaugura la mostra bibliografica: “Letteratura latina e volgare nel fondo del XVI secolo della Biblioteca Provinciale”.
I testi esposti, circa una sessantina di volumi provenienti dal Fondo Antico della Biblioteca salernitana, sono tutti preziosissimi esemplari usciti perlopiù dai torchi italiani, testimonianza del clima di rinascita culturale del Cinquecento.
La mostra è organizzata secondo il modello della “biblioteca ideale” di Gabriel Naudé. Questi infatti, nel suo Advis pour dresser une bibliothèque, suggerisce di dotare la biblioteca di tutti i principali scrittori antichi e moderni, scegliendo tra le edizioni migliori. In secondo luogo suggerisce di introdurre tutti gli autori degni di considerazione, nella loro lingua e nell’idioma del quale si sono serviti, in particolare Boccaccio, Dante e Petrarca, la cui ricchezza ed efficacia espressiva si può cogliere soltanto “in italiano”. Così, non si può non inserire Guicciardini accanto a Livio e Tacito, o Ariosto e Tasso accanto ad Omero e Virgilio.
La mostra è articolata in otto sezioni con un pannello introduttivo:
1. Lo sviluppo dell'editoria e la circolazione delle opere nel Cinquecento
2. La fortuna medievale dei classici latini
3. La riscoperta dei classici latini dal Medioevo al Rinascimento: l'età di Cesare e Cicerone
4. La riscoperta dei classici latini dal Medioevo al Rinascimento: la letteratura dell'età augustea
5. La riscoperta dei classici latini dal Medioevo al Rinascimento: dall'età giulio – claudia all'età di Traiano
6. Le opere di Giovanni Boccaccio
7. L'Umanesimo fiorentino e napoletano nelle opere di Poliziano, Pontano e Pico della Mirandola
8. La questione della lingua: la nascita e la diffusione della letteratura volgare
9. Censure linguistiche e stilistiche di fine Cinquecento: Torquato Tasso
Tra gli autori esposti: Ludovico Ariosto, Pietro Bembo, Giovanni Boccaccio, Annibale Caro, Baldassarre Castiglione, Giovanni Della Casa, Francesco Guicciardini, Niccolò Machiavelli, Francesco Petrarca, Pico della Mirandola, Angelo Poliziano, Giovanni Pontano, Torquato Tasso. Numerosi anche i classici: Appiano, Cesare, Cicerone, Gallio, Lucrezio, Plinio il Vecchio, Seneca, Terenzio, Virgilio, Valerio Massimo.
La mostra è stata curata da Vittoria Bonani, funzionario responsabile della Biblioteca Provinciale di Salerno, Giuseppe Gianluca Cicco, Wilma Leone, Paola Sonderegger e Anna Maria Vitale.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 31 maggio 2004 negli orari di apertura della Biblioteca.
Orari di apertura:
09:00 – 13:30 dal lunedì al venerdì
16:00 – 18:30 dal lunedì al giovedì.
Ingresso gratuito