La casa editrice "Progetto Cultura" è talmente piccola che si potrebbe definire stanza editrice, del resto anche i libri che edita sono piccoli, esattamente sono 10 cm di altezza e 7 di larghezza e, finora, non hanno mai superato le 36 pagine. Questa collana si chiama "Gli Artigianali".
Ma tutto ciò non è un limite, è la manifestazione di un nuovo concetto di libro, sempre a disposizione dei lettori: messo dentro la tasca di una camicia, di un pantalone, usato come portachiavi, da leggere ovunque: l'evoluzione del manabile Aldino. Tutti i libri sono curati nei piccoli dettagli: dalla carta pregiata, alla veste grafica fino al testo sempre originale, emozionante, coinvolgente.
Il prezzo dei libri di questa collana è di solo 1 euro, poiché il libro è considerato dalla Casa editrice come un oggetto di prima necessità che tutti possono avere la possibilità di acquistare.
Finora sono stati pubblicati 12 titoli, fra questi spiccano: "I cinque racconti" di Michele Ainzara: "L'aereo" descrive un divertente e drammatico viaggio in aereo, "Il sondaggio" narra la storia di un uomo perseguitato dagli intervistatori, "I casi della vita" è un racconto sull'imprevedibilità delle situazioni, "Numero verde" descrive il dolore di una madre per un figlio sempre lontano, "La veggente" è quasi un documento del fenomeno dilagante delle truffe "astrologiche" e "To turn and love", le poesie di un autore americano recensito anche sulle pagine del "New York Times" e del "New Yorker".
È stata anche inaugurata una collana di anteprime cinematografiche chiamata "Play and Pause". Questi testi forniscono tutte le informazioni necessarie a recarsi al cinema con consapevolezza critica e sono curati da neolaureati del DAMS dell'Università Roma 3 settore cinema. Il primo di questa collana è: Sergio Di Lino "Il ladro di orchidee" di Spike Jonze con Nicolas Cage e Maryl Streep