La tecnologia, inutile negarlo, ha letteralmente cambiato la nostra quotidianità, rendendola – in molti casi – decisamente più snella ed agevole. Nel terzo decennio del nuovo millennio, una vita senza il web è impossibile da immaginare. Eppure, alcune buone “tradizioni” dell’epoca pre-boom digitale restano ben salde ed ancorate nell’animo dei cittadini italiani.
Leggere, ad esempio, resta tra i passatempi preferiti dagli italiani, una sana abitudine che si tramanda di generazione in generazione. Anzi, le nuove generazioni sono tra le più grandi “divoratrici” di libri, nonostante sino a qualche anno fa, complice la diffusione su larga scala della grande rete telematica, si ipotizzava un tracollo nella loro fruizione.
Il romanticismo, tratto fondante del DNA degli italiani, trionfa anche in ambito letterario
Ma così non è stato. Anzi, paradossalmente, internet ha riacceso il desiderio di prendere in mano un libro, sentire l’impagabile sensazione tattile nel sfogliarlo, assaporare la trama pagina dopo pagina. E il clamoroso flop degli ebook, dopo un iniziale successo a cavallo tra la fine del primo e l’inizio del secondo decennio del nuovo millennio, testimonia come gli italiani, quando vogliono gustarsi un libro, preferiscono di gran lungo il “vecchio e caro” cartaceo.
Il genere letterario preferito dai cittadini del Belpaese resta, come sempre, quello romantico, lasciandosi coinvolgere emotivamente dalla trama di un libro che racconta storie d’amore, sperando in un lieto fine che, talvolta, viene meno. Il romanticismo, d’altro canto, è un tratto fondante del DNA degli italiani, popolo passionale e romantico al tempo stesso come nessun altro al mondo.
Il genere romantico, storicamente appannaggio prevalentemente del genere femminile, ha iniziato a mietere più consensi anche nel mondo maschile, anche se le donne restano, di gran lunga, le più appassionate a questo genere. Nel corso degli anni, complice una società decisamente più moderna e aperta mentalmente, anche i libri dedicati ad un aspetto fondamentale dell’amore, come lo è a tutti gli effetti l’eros, hanno visto crescere significativamente i propri adepti.
Il crescente successo del genere erotico, sinonimo di un cambio di mentalità degli italiani
Le opere dedicate all’amore un po’ più “pepato”, d’altro canto, sono aumentate in modo considerevole. Ed il successo di un libro come “cinquanta sfumature di grigio”, è solo uno dei tanti esempi che si potrebbero citare. Le situazioni intriganti a sfondo erotico catturano l’attenzione del grande pubblico, finalmente scevro di antichi e ormai desueti pregiudizi, sognando storie piccanti con uomini dal fisico scultoreo o con donne dal fascino sublime ed ammaliante come le più belle escort di milano.
I libri erotici, un tempo considerati di “nicchia”, sono diventati “mainstream”, destinati ad una fetta estremamente vasta di pubblico, creando, in alcuni momenti, una sorta di “inflazione” della proposta di questo genere. Il successo di alcune opere, d’altro canto, segnano una sorta di “tendenza”, non sempre replicata, poi, dal successo di altre opere.
Giallo, una passione italiana da quasi cent’anni
Un altro genere che riscontra, storicamente, il gradimento degli italiani sono i gialli, capaci di tenere col fiato sospeso milioni di lettori fino all’ultima pagina, dopo aver passato buona parte della seconda metà del libro ad ipotizzare chi potesse essere stato l’assassino ed il movente per il quale ha commesso il reato.
Il rapporto tra gli italiani e i gialli ha radici secolari. Basti pensare, a tal proposito, che furono ideati nel lontano 1929 dalla Mondadori e viaggiano, ormai, verso il prestigioso traguardo del centenario senza aver perso appeal agli occhi dei cittadini del Belpaese. Anzi, col passare degli anni, grazie anche al successo di alcune serie televisive, l’amore verso questo genere letterario è ulteriormente lievitato, raccogliendo molti consensi soprattutto tra le giovani generazioni.