Fino al 9 luglio 2017 al Macro Testaccio si svolge questa splendida mostra dedicata a Milo Manara e che vede esposte anche delle immagini inedite dedicate alle dive del cinema
E' stata la scoperta del fumetto “Barbarella” lo spartiacque o il segno del destino che ha permetto di aprire le porte a quello che sarebbe diventato il mondo a cui Manara si sarebbe dedicato e con cui avrebbe costruito la sua modalità di espressione più adeguata o, per meglio dire, il lavoro che da quel momento avrebbe fatto e cioè il fumettista.
A lui è dedicata questa mostra dal titolo: “Macromanara – Tutto cominciò con un'estate romana”, un evento che lo vede assoluto protagonista al Macro Testaccio fino al 9 luglio 2017 e con cui si è voluto ricostruire tutta la sua carriera.
La mostra è stata, infatti, divisa in due Sezioni temporali. La prima è dedicata al percorso che il fumettista italiano ha iniziato e portato avanti a partire dal 1970 e fino agli anni Novanta, un periodo di tempo molto lungo e che, tra l'altro, lo ha visto collaborare con un altro grande della storia del fumetto mondiale, Hugo Pratt.
La seconda Sezione è dedicata al suo lavoro più attuale che lo vede protagonista anche all'estero. Viene evidenziato, inoltre, il suo rapporto con il cinema e, da questo punto di vista, la mostra permette di ammirare splendide illustrazioni inedite create da Manara che vedono protagoniste proprio le dive, quelle donne dal fascino magnetico che hanno fatto grande il cinema di tutti i tempi.