E’ in libreria, edito da Loto Comunicazione Editore, “Caro Babbo Natale”, una raccolta di 150 letterine – corredate spesso da disegni – indirizzate dai bambini delle scuole elementari d’Italia a Babbo Natale. Lettere che esprimono e rappresentano nel modo più spontaneo, bizzarro, disarmante, i desideri comuni, i sogni, le fantasie e le paure dei bambini italiani. “Caro Babbo Natale, ma lei quando non è Natale che mestiere fa?” è una raccolta di pensieri semplici, ma allo stesso tempo profondi, divertenti – quando non decisamente esilaranti -, spesso paradossali, di bambini che nei tempi di internet e degli sms hanno preso carta e penna ed hanno scritto una lettera. Con sforzo e pazienza. Con ingenuità ed altruismo. Bambini che nei tempi della tv e della playstation credono ancora a Babbo Natale. O forse non ci credono davvero, ma lo collocano in quel limbo tra la favola e l’età adulta. Pensieri capaci di mescolare realtà e fantasia. Sinceri fino a sembrare sfacciati, ingenui fino a sembrare assurdi. Pensieri sulla guerra, sulla pace, sul senso della famiglia, mescolati a richieste di giochi tecnologici, bambole che si trasformano, iguana, criceti, microscopi, case ricostruite e ringraziamenti per le vite salvate. Il volume ha come obiettivo quello di sostenere attraverso parte del ricavato delle vendite l’UNICEF e il suo impegno nella tutela dei diritti dei bambini e dei ragazzi in 157 paesi del mondo, la cui infanzia e adolescenza non assomiglia a quella degli autori delle letterine.
In una nota presente all’inizio del libro, l’UNICEF ringrazia tutti i bambini che hanno scritto e la casa editrice Loto “per aver voluto sostenere i progetti in favore dei bambini del mondo, per aiutarli a nascere nelle migliori condizioni possibili, per farli andare a scuola e progettare il loro futuro, per proteggerli da abuso e sfruttamento”. Il libro nasce da un’idea sviluppata da Loto Comunicazione e destinata a proseguire nei prossimi anni: l’obiettivo è di raccogliere nel tempo la voce – verrebbe da dire, la testimonianza – di quanti più bambini possibile, una voce – disincantata, innocente, diretta – che racconta un mondo di esperienze e sentimenti unici. L’aiuto e il sostegno che organi di stampa, mass media e rappresentanti della comunicazione sapranno e vorranno offrire – attraverso la diffusione della notizia della pubblicazione – a questo progetto, aiuteranno noi e l’ Unicef a far sentire la voce dei bambini, contribuendo, ci auguriamo, a costruire un futuro migliore. Perché spesso è con l’ingenuità, con la semplice voglia di fare (come ce l’hanno i bambini), che si riesce ad “aggiustare” qualcosa di questo mondo in cui ci si dimentica con grande facilità com’era quando si era bambini. È possibile acquistare il libro “Caro Babbo Natale” nelle librerie ed in numerosi altri punti vendita a Roma e nelle principali città italiane, ad un prezzo di 10 €. Il libro è acquistabile anche on line sul sito internet www.carobabbonatale.com.