È on line il numero di aprile della rivista di cultura e libri www.scriptamanent.net , diretta da Fulvio Mazza (Rubbettino editore)
In questo numero, una serie di articoli dedicati all'attualità, alla storia, al cinema e alla storiografia.
In particolare:
- Bruno Giurato intervista Beppe Benvenuto, caporedattore cultura de «Il Foglio»: una lunga conversazione su giornalismo, cultura e, ovviamente, buoni libri.
- Armando Orlando offre una stimolante riflessione sulle vicende del famoso sindacato polacco Solidarnosc.
- Vincenzo Villella ragiona sul diritto alla libertà religiosa, sulla sua evoluzione nel corso dei tempi, sull'assoluta necessità odierna della sua applicazione.
- La "mediterraneità": un’analisi filosofica, politica, letteraria, storica, antropologica nell'ambito del "mare nostrum".
- «Signs» e «Solaris»: per Rino Tripodi tutt'altro che due film di fantascienza, ma un viaggio nella spiritualità, nei sentimenti e nei valori umani.
- Alla riscoperta del genio del pittore Vermeer: Angela Garofalo recensisce il film «La ragazza con l'orecchino di perla», tratto da un romanzo basato sulla vicenda della modella del celebre dipinto «Fanciulla con turbante».
- Andrea Perciaccante presenta la prima edizione del festival di poesia di Granada.
- Un'analisi critica di Luciano Petullà sul fenomeno della tv digitale e le problematiche ad essa connesse.
- Francesca Viscone ci porta a spasso nel Poro e sulla costa tirrenica di CapoVaticano, lungo itinerari estranei al turismo "mordi e fuggi".
- Africanismo, eurocentrismo e costruzione delle identità nazionali africane: una recensione dell'ultimo saggio di Luca Bussotti da parte di Ahmed Habouss.
- L'arresto di un "no global" e la sua breve, ma significativa, esperienza carceraria, raccontata da Mirko Altimari.
- Veronica Longo recensisce il sito della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco).
- Carmela Conidi presenta due interessanti riconoscimenti ispirati dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia e ci fa conoscere i nomi dei vincitori del “Premio alle migliori tesi di laurea sul giornalismo”.