Io e Mary di Stefano Ubaldini
Oramai trentenne, divorziato, al bivio dell'ennesima storia sentimentale conclusa, Manu parte alla ricerca di un significato del suo esistere, che potrebbe essere là dove tutto è cominciato. Sesso istintivo, anfetamine e notti insonni segnano la sua espiazione e rinascita, in una storia generazionale in bilico tra il flash back ed un presente troppo labile e sfuggente per poter essere afferrato.
"Stiamo arrivando con una scure, il fuoco ed un canto d'amore e speranza – un messaggio per il mondo-ripartire col piede giusto un attimo prima della creazione divina, prima che gli errori diventino irreversibilità e destino."
Nel romanzo emergono tutte le tensioni, le speranze, le illusioni, le energie e gli eccessi dei personaggi coinvolti, descritti attraverso il filtro della voce narrante che parla in prima persona. Narra le difficoltà relazionali e l'alienazione, ingredienti facilmente reperibili sia nella generazione dei teenager che in quella degli over trenta. Il tutto attraverso una scrittura tesa, delirante, che ha nel flusso di coscienza lo strumento per l'autoanalisi. Io e Mary non è un romanzo negativo e senza speranza, tutt'altro, nei personaggi principali emerge una forte capacità di passare oltre, di affrontare le cose mantenendo una visione ironica della vita.
I colori accesi del desiderio di Caterina Falconi
Sei racconti tra erotismo e malinconia, dove il sesso è uno strumento per una vita parallela che rifugge dal consueto e dal prevedibile.
Personaggi nebulosi, stanchi, uomini e donne che confondono amore e violenza, sogno e incubo, nella disperata ricerca di una partecipazione alla loro esistenza.
Un ciuffo dorato le brillava sul pube. Uno spettacolo conturbante che spazzò via tutte le sue perplessità. Poteva prenderla o no? In fin dei conti, probabilmente, si trattava di un sogno…
Sei storie incalzanti e frenetiche, disperate e riflessive, sei incursioni nell’intimità più sommersa e scandalosa d’altrettanti uomini e donne.
In data 27 febbraio 2004 la giuria dei Premio Internazionale di Letteratura 'Cuore di tenebra' (Anno 2004, 5a edizione ) ha designato i seguenti finalisti:
Per la poesia
Bellini Claudio (Valenza -Al), Conte Edda (Pisa), Gasparri Raphael (Roma), Grea Gabriele (Milano), Piccinini Bruno (Varano Marchesi -Pr), Raimondi Daniela (Saltrio -Va), Righetti Marco (Roma), Sacco Gianluigi (Varzi -Pv), Sangiovanni Paolo (Roma), Visconti Lucia (Firenze).
Per la narrativa
Berti Davide (Candeglia -Pt), Bianchini Fabrizio (Tolentino -Mc), Cometto Maurizio (Torino), Giomi Isabella (Roma), Grasso Francesco (Roma), Mara David (Gardone Valtrompia -Bs), Recine Paolo (Forlì -Fc), Rossini Giorgio (Olgiate Olona -Va), Sautto Malfatto Carla (Denore -Ferrara), Simonini Walter (Massa-Ms).
Sono stati segnalati dalla giuria ma non sono tra i finalisti
Per la poesia:
Agnes Francesco Alberto, Andreotti Sara,Arrighi Bruno, Bufalini Andrea, Carbini Andrea, De Vita Patrizia, Di Pietro Roberto, Dianin Paolo, Dorenti Claudio, Fattorosi Macciò Anna Maria, Franzin Fabio, Grotti Esther, Guerrero Ana Maria, Malatesta Egizia, Mara David, Maria Luca, Matarazzo Pierfrancesco, Mencacci Francesco, Padula Ilario, Poltronieri Morena, Sangiovanni Piergiorgio, Scabbia Emanuele, Tartarini Teresa
Per la narrativa:
Bellotti Daniela, Bicichhi Romina, Bontempi Paolo, Bottoni Maria Clara, Braga Giuseppe, Canepa Paolo Carlo, Carullo Giovanni,Ceretta Lovi, Comastri Milvia, Cusumano Eugenio, Dalle Luche Luca, Di Leo Mauro, Farina Renata, Garofaro Mauro, Kozina Ivo, Musso Fiorini Emanuela, Longanesi Bruno, Mallarino Fabrizio, Mantovani Valerio, Masiero Roberto, Montalbini Giancarlo, Navicelli Vanessa, Pieraccini Francesco, Pini Agnese, Quarta Costantino, Radaelli Renato, Raimondi Daniela, Rovigo Tiziana, Ventura Daina, Zoijc Giullia Zeta.
Le opere finaliste saranno pubblicate sul sito e dal 8 marzo al 9 aprile 2004 i navigatori potranno esprimere le loro preferenze e contribuire con i loro voti alla dichiarazione dei vincitori che avverrà entro il 15 aprile 2004.