Una sequenza di quattordici brani inediti che diventano diciassette nella versione deluxe. Questi sono i numeri di “The Next Day”, disponibile finalmente sul mercato italiano e preceduto, a sorpresa, dall'uscita del singolo “We are we now”, avvenuta nel giorno del suo 66esimo compleanno l' 8 gennaio scorso e accompagnata da un video diretto da Tony Oursler.
Attesissimo dai fans di tutto il mondo, il nuovo album presenta sin dal primo ascolto importanti riferimenti al passato dell'artista, in particolare al celebre e proficuo “periodo berlinese”, senza però scadere nel “già sentito” fine a se stesso.
Il passato c'è (è la stessa copertina a dimostrarlo con un evidente richiamo alla "trilogia dii di Berlino"), ma muta forma e colore ad ogni ascolto, rinnovando un incantesimo che solo il creatore di Ziggy Stardust è in grado di ricreare in ogni album.
Bowie si rivela ancora una volta per l'eccezionale capacità di rinnovarsi, rinascere da se stesso (nonostante i gravi problemi cardiaci che ne hanno limitato l'attività negli ultimi anni) e dettare le regole del music business senza mai essere banale o ridondante.
Melodie rock essenziali che a tratti si tingono di melodico per poi sfociare in echi dal tono Eighties e sonorità oscure, compongono un disco che certamente non deluderà le aspettative e che va interpretato alla luce di una carriera quarantennale che non sembra destinata a spegnersi tanto presto.
Questa la tracklist dell'album:
Versione Standard
01 – The Next Day
02 – Dirty Boys
03 – The Stars (Are Out Tonight)
04 – Love Is Lost
05 – Where Are We Now?
06 – Valentine's Day
07 – If You Can See Me
08 – I'd Rather Be High
09 – Boss Of Me
10 – Dancing Out In Space
11 – How Does The Grass Grow
12 – (You Will) Set The World On Fire
13 – You Feel So Lonely You Could Die
14 – Heat
La versione deluxe invece, contiene in aggiunta i brani “So she”, “I'll take you there” e “Plan”.