L'Italia intera si prepara a celebrare il grande Lucio Dalla con una serie di iniziative che includono concerti, mostre e l'uscita di un libro, scritto dal suo compagno di vita, troppo spesso etichettato come “amico o semplice “collaboratore”, Marco Alemanno.
“Dalla Luce alla notte” è un racconto speciale, che condivide col pubblico aspetti intimi e profondamente reali degli ultimi 15 anni di vita di Dalla.
Dalla curiosità fanciullesca con cui il cantautore si approcciava ad ogni aspetto della vita e del mondo, ai tanti viaggi attraverso l'Italia e l'Europa, passando per il percorso artistico e quello privato: “potevamo essere maestro e allievo, padre e figlio, amici, fratelli, amanti”, scrive Marco, che conobbe Lucio nel 1997 a Bologna, a una fermata dell'autobus.
Da li l'amicizia, il sodalizio artistico, l'amore e una convivenza di circa 10 anni, spazzata via in un secondo dalle retrograde leggi italiane sulle coppie di fatto, tanto più se omosessuali, dopo la morte del cantante.
Proprio dalla toccante testimonianza di Alemanno prende il via una carrellata di ricordi e testimonianze d'affetto fortemente sentita da tutti, per alleviare il peso di un'assenza incolmabile nel panorama musicale italiano.
Momento clou di questa maratona del ricordo sarà il grande concerto che si terrà il prossimo 4 marzo a Bologna, nella sua piazza “Grande”, ossia piazza Maggiore.
Per l'occasione si riuniranno sul palco gli amici di sempre Gianni Morandi, Stadio, Ron, Renato Zero e Luca Carboni, cui si affiancheranno Samuele Bersani, Negramaro, Marco Mengoni, Pino Daniele, Fiorella Mannoia, la sua ultima scoperta Pierdavide Carone e i Marta Sui Tubi, che collaborarono con Lucio alla realizzazione di un bellissimo brano, dal titolo “Cromatica”, uscito pochi giorni prima della morte del cantante.
Tra i grandi assenti, ancora una volta, Francesco DE Gregori, che sceglie di non partecipare in quanto “ognuno vive il lutto a modo suo”. Dalla kermesse saranno assenti, per impegni di lavoro, anche Franco Battiato e Lorenzo Cherubini “Jovanotti”.
Sul palco ci sarà infine l'immancabile band di Lucio, che lo accompagnò durante l’ultimo tour in Francia e che era presente a Montreux in quel maledetto 1 marzo 2012, accompagnata dall’orchestra Classica diretta da Beppe D’Onghia.