Fino al 27 febbraio 2017 si svolge questa mostra di grande interesse che racconta il sottosuolo delle città di tre continenti
“Cities Underground” è un evento davvero molto peculiare, a cominciare dalla sua collocazione: la mostra, infatti, si trova all'interno dell'aeroporto di Malpensa, precisamente nell'atrio che porta al Terminal.
La scelta del posto è stata assolutamente voluta e ben studiata, poiché quelli che sono i “non luoghi” rappresentati nelle immagini fotografiche esposte possono essere raccontati al meglio proprio all'interno di un altro “non luogo” d'eccellenza: l'aeroporto, dove tutto scorre e cambia.
L'autore degli scatti è il fotografo milanese Mario Bobba che nelle 31 immagini esposte ha immortalato gli ambienti del sottosuolo metropolitano che costruiscono l'anima delle città contemporanee. Quello che viene rappresentato, infatti, è un vero e proprio mondo che vive in modo nascosto, ma che esiste come forma reale e rappresenta quella che può essere definita la “normalità” che caratterizza la vita attuale nelle grandi dimensioni cittadine.
Nelle immagini di questo mondo del sottosuolo che si estende nell'area di tre continenti si vuole, quindi, disegnare il tipo di vitalità di questi luoghi peculiari: le metropolitane sono, infatti, quei posti che sembrano essere vissuti di sfuggita, ma che, in realtà, si animano di vita propria, si illuminano secondo la propria luce e definiscono quel movimento e quella velocità che fanno parte del modo di vivere quotidiano e che Bobba ha saputo cogliere con i suoi bellissimi e suggestivi scatti.