Uno degli hobby che maggiormente appassiona i giovani ma anche i meno giovani è sicuramente la lettura. Un modo per trascorrere qualche ora del tempo libero che si ha a disposizione quotidianamente in assoluto relax mentale ed in compagnia di una storia o di personaggi che ci fanno immergere nella loro avventura.
Generi diversi di racconti che spaziano dal gotico al romanzo, passando per il fantasy e le sue varie declinazioni. Insomma strade diverse ma accomunate dall’intento di far viaggiare con la mente il lettore, a prescindere dal genere letterario di appartenenza.
Ecco proprio il rapporto tra giovani e lettura è ciò che ci interessa approfondire in questo focus: in particolare su quali libri i giovani focalizzano l’attenzione oggigiorno e quali tipologie attraggono questi ultimi. Inoltre sviscereremo una serie di altre informazioni e dettagli legati al mondo dei libri per il target di riferimento in questione (età dei lettori, quantità, preferenze particolari e molto altro ancora).
I giovani e la lettura
Prima di addentrarci in quel che è il mondo che lega i giovani alla lettura occorre fare una doverosa premessa sul contesto. Questa passione o hobby che dir si voglia si è sviluppata ed è cresciuta in maniera particolare nel recente periodo storico: specie dopo la parentesi pandemica che ha costretto nelle proprie dimore moltissime famiglie e di conseguenza anche adolescenti.
Proprio in tale condizione forzata l’unico modo per evadere e viaggiare era quello destinato alla mente, dunque quello innescato dalla lettura. Un modo per staccare dalla quotidianità e dai suoi affanni per volare liberi nel cielo della narrazione. Vediamo allora di seguito di entrare nelle pieghe della tematica.
I generi letterari più apprezzati dai giovani
Recentemente sono stati condotti studi statistici riguardanti proprio il binomio giovani-libri, volti ad evidenziare i generi maggiormente attenzionati da questa platea. Ebbene, secondo tali ricerche e studi su campioni rappresentativi nostrani e non solo, è emerso che circa il 64% dei giovani preferisce una lettura non troppo impegnata ma più dedita al fantasy e dunque alla creatività.
Un modo per evadere come dicevamo prima, che è reso possibile soprattutto da una tipologia di racconto come quella sopra menzionata. D’altronde quale genere se non quello fantastico e fantascientifico può assolvere al meglio a tale compito. Subito dietro poi si evidenziano i libri di avventura e quelli gotici quali declinazioni se vogliamo del macro genere letterario fantasy e sci-fi.
I manuali e i libri di gioco
Vedendo la panoramica dei giochi presenti sul web, è facile immaginare come ci siano diversi libri che trattano di gioco. Alcuni giovani si interessano a questo aspetto da cui nascono due filoni narrativi sul piano professionale per ciò che concerne il primo caso, quello dei manuali, e quello dell’intrattenimento per il secondo, i libri di gioco. Infatti i manuali sono noti per occasioni come i concorsi, o ancora per la formazione accademica o culinaria o ancora fattuale (vedasi l’ambito domestico etc.).
I libri di gioco invece attengono di più al ludico e quindi al divertimento e intrattenimento appunto. Vi sono diversi volumi rivolti alle regole dei giochi di carte, o altre tipologie similari che per anni hanno vinto anche premi di categoria.
Non si tratta solo di manuali di gioco ma essi talvolta abbinano all’aspetto ludico anche quello psicologico e mentale che sui giovani fa presa in maniera molto importante. Ecco di conseguenza il legame che si instaura tra questo specifico target di audience letteraria e i volumi citati. Generi a sé che proseguono nel proprio cammino parallelo a quello dei macro generi sopra indicati che da par loro continuano ad avere le redini principali di questa area culturale.
Fumetti, manga e generi affini
Quando si parla di libri ovviamente si corre subito con il pensiero verso i generi descritti nei paragrafi precedenti che incarnano i punti cardine della letteratura. Quindi il romanzo, il fantascientifico, il fantasy, il gotico e così via. Ma accanto a questi ne esistono molti altri che nel corso degli anni hanno calamitato i giovani con la loro originalità: stiamo parlando dei manga e dei fumetti.
Per quanto concerne i primi, essi provengono dalla cultura pop orientale e sono figli di un modo di concepire la narrazione completamente diverso da quello europeo. Racconti fantasiosi al dir poco, con creature mitologiche o comunque particolari calate in ambienti retro futuristici, o ancora con personaggi dotati di abilità particolari. Insomma un bel mix di fantasia e mondi distopici.
I fumetti, invece, seppur non discostino molto da quanto detto fino ad ora a proposito dei manga, hanno però dalla loro una narrazione decisamente più lineare salvo rare eccezioni. Esempi pioneristici di questi filoni narrativi sono i vari One Piece, Death Note, i Marvel Comics, Dc Comics e se ne potrebbero citare molti altri. Una costola della letteratura originaria che è maggiormente rivolta ai giovani proprio per ciò che racconta e per come lo fa.
Età e mole di lettori giovani
Veniamo ora ad altri due elementi di analisi della tematica giovani e lettura che sono l’età e la quantità. I range di età dal quale muovono i giovani e giovanissimi sono quelli che interessano i 10 anni in su. In realtà anche a partire dai 6 anni molti bambini cominciano ad interfacciarsi con i libri, ma la percentuale cresce notevolmente solo quando si raggiungono i 10.
Poi abbiamo gli adolescenti o teenager che dir si voglia che accrescono notevolmente la quantità in numero di lettori. Fino ad arrivare al range che va dalla maggiore età agli adulti ed Over. Qui la mole incrementa ulteriormente la propria incidenza sul totale di lettori assoluto. Ci troviamo dunque in presenza di parametri di valutazione della platea di giovani lettori che è salita di recente rispetto al passato, e che traccia uno start significativo per la comunità de domani.
Del resto la cultura e solo la cultura può consentire la libertà di espressione ed opinione che altrimenti una collettività non sarebbe in gradi di esprimere.

