Fino al 26 febbraio 2017 è in corso di svolgimento questa splendida mostra dedicata ad uno dei maestri della pittura del passato che viene considerato espressione di contatto tra mondo cattolico e protestante
Quello che si sta svolgendo presso i Musei Vaticani può essere considerato davvero un evento storico: a disposizione del pubblico sono esposte stampe e dipinti di Rembrandt, il grandissimo pittore olandese vissuto tra il 1606 e il 1669.
La Mostra è stata curata da Arnold Nesselrath e Johan Cederlund, rispettivamente del Dipartimento delle Arti dei Musei Vaticani e Direttore del Museo "Anders Zorn", da cui proviene la maggior parte delle opere.
Le 53 stampe che è possibile ammirare grazie a questo evento esprimono a tutto tondo l'arte mirabile di Rembrandt sia dal punto di vista della tecnica, sia per il significato che è stato in grado di comunicare.
Al centro di queste opere l'artista olandese ha voluto soffermarsi su riferimenti di tipo biblico e religioso, come è possibile trovare nella splendida “Stampa dei cento fiorini” o in quella delle “Tre croci”.
Oltre, però, a mettere in evidenza quella che era la sua concezione religiosa, Rembrandt è sempre stato un artista particolarmente attento a non dimenticare mai la realtà: una visione realistica e contemporanea è, infatti, ben raccontata nelle altre opere esposte e che vedono illustrare la condizione di estrema povertà in cui molte persone si trovavano a vivere nel suo periodo storico.