Sabato 21 febbraio 2004, Brancaleone è fiero di presentare il set di Agoria, uno dei producer di musica elettronica più attesi della scena internazionale. Il creatore della techno melodrammatica, capace di scuotere i corpi e rapire le menti, viene introdotto a Microhouse dalle selezioni dei resident Dozzy, Rumi e Trodini, coadiuvati dalle videoproiezioni di DDG.
profilo artistico
Sebastien Devaud, titolare del marchio Agoria, è il più fresco talento emergente nel terreno dell’elettronica francese. In lui sono riposte le grandi speranze della scena techno d’oltralpe e il suo album di debutto Blossom conferma le migliori aspettative.
Agoria forgia rapidamente la sua abilità di dj suonando a fianco di Jeff Mills, Dj Hell, Colin Dale, Joey Beltram, Ritchie Hawtin, Christian Vogel, Kevin Saunderson, Carl Cox ma anche con artisti della scena trip hop quali i Morcheeba. Gli spettacolari set a tre giradischi ed un efficacissimo approccio sul dancefloor lo impongono come un’icona delle notti techno, da Parigi a Londra passando per New York, Berlino ed Oslo.
Figlio di una cantante d’opera, Agoria combatte presto la frustrazione di non poter suonare che musica altrui cominciando a lavorare su proprie tracce, incrociando il jazz e la techno di Detroit. Seguono quindi numerosi singoli stampati da etichette indipendenti francesi: Umf, Tekmics, Kubik, A-traction, Zebra 3.
Ben presto le sue produzioni compaiono nelle playlist di Laurent Garnier, Dave Clarke, Andrew Weatherall, Sven Vath e Luke Slater e dei top radio dj Pete Tong e Seb Fontaine. Nel 2000 Agoria è il primo dj a essere premiato dalla F.A.I.R., un fondo di supporto per le nuove realtà artistiche emergenti in Francia, e firma un contratto d’edizioni con la Peer Music.
Il 2002 si apre con l’ingresso di Sebastien nella scuderia PIAS, tra le massime realtà musicali francesi, e la pubblicazione dell’entusiasmante la 11ème marche, definita dalla stampa specializzata “una delle tracce più emozionanti dell’anno” (Mixmag), “Parigi incontra il groove di Detroit e lo sviluppa all’ennesima potenza” (Muzik).
Il follow up Sky is clear/Kofea, “Un altro disco vincente” (Muzik), consolida la sua reputazione al di fuori dei confini francesi e conduce direttamente al seguente progetto Touched by…, EP contenente remix confezionati da Eedio (Bpitch control), Michael Mayer (Kompakt) ed Alexander Kowalski (Kanzleramt). Poi è la volta di Spinach Girl, interpretata dalla splendida voce di Sylvie Marks (Bpitch Control) e di 2thousand3, nato dalla collaborazione con il guru di Bristol Tricky che non esita a definirlo come “la migliore traccia hip hop ascoltata negli ultimi anni”.
Ciliegina sulla torta, il remix che Agoria produce per il classic anthem Big Fun degli Inner City che gli vale l’immediato invito a suonare al Movement, edizione 2003 del festival di Detroit dedicato alla musica elettronica, dividendo il palco con Kevin Saunderson, Juan Atkins e Kenny Larkin.
principali produzioni
Bel Air Street, 12" (UMF)
La 11ème Marche, 12" (Tekmics)
Hors Serie EP, 12" (A-Traction Records)
Frying Pan EP, 12" (UMF)
La 11ème Marche, 12" (PIAS France)
Hors Serie Reworks, 12" (A-Traction Records)
Radio City Remixes, 12" (UMF)
Sky Is Clear / Kofea, 12" (PIAS France)
Manchild On The Streets, 12" (Zebra 3 Recording)
I'm Simply Not There Remixes EP, 12" (Zebra 3 Recording)
Touched By …, 12" (PIAS France)
Spinach Girl, 12" (Play It Again Sam / PIAS Belgium)
La 11ème Marche (Remixes), 12" (PIAS France)
Blossom, Album (Different Recordings)
principali remixes
Senor Coconut – Smooth Operator, 12" (Multicolor Recordings)
Dibaba – Hold You, 12” (Pias UK)
Inner City – Big Fun, 12" (PIAS UK)
Layo & Bushwacka! – Let The Good Times Roll, 2×12" (XL Recordings)
L'appuntamento con Microhouse 96 feat. Agoria è per le 23.00 di Sabato 21 febbraio in via Levanna, 9 – Roma (tel. 06.82000959) – ingresso 7 €.
