Unabomber. Storia in venti bombe del criminale che terrorizza il Nord-Est di Marco Bariletti e Alessio Zucchini, prefazione di Carlo Lucarelli.
Un uovo, un tubetto di maionese, un evidenziatore. Nel Nord-Est qualsiasi oggetto fa paura. Perché c’è qualcuno capace di trasformare ogni cosa in una bomba.
21 agosto 1994: durante una sagra di paese a Sacile, nel Friuli, un tubo di metallo raccolto in terra esplode tra le mani di una donna. È l'inizio di una serie di insoliti attentati di piccolo taglio, organizzati senza regolarità e, soprattutto, senza lasciare tracce, senza rivendicazioni, apparentemente senza movente. Ma tutti con la stessa tecnica: un cocktail esplosivo inserito dentro oggetti di uso quotidiano. Venti attentati in nove anni, che frutteranno al misterioso bombarolo del Nord-Est il soprannome di "Unabomber", l'etichetta con cui la FBI ha schedato Theodor J. Kaczynski, l'uomo che per quasi diciotto anni ha terrorizzato gli Stati Uniti con i suoi pacchi-bomba indirizzati a docenti universitari, direttori di compagnie aeree, scienziati, funzionari di compagnie petrolifere.
Unabomber è la ricostruzione, tesa fra l'inchiesta giornalistica e il romanzo giallo, di uno dei misteri italiani più oscuri degli ultimi anni: una vicenda criminale su cui magistratura e forze dell'ordine non sono ancora riuscite a fare luce.
Gli autori:
Marco Bariletti è nato lontano da Genova per caso nel 1975. Giornalista, vive a Roma e lavora nella redazione di RaiNews24. Collabora con il settimanale Diario.
Alessio Zucchini è nato in Umbria nel 1973. Giornalista, è stato inviato del servizio diplomatico per l’agenzia di stampa Ap.Biscom. Attualmente lavora nella redazione esteri del Tg1. Si sono conosciuti nel 1998, mentre frequentavano la Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia