Nasce in Brasile nel 1944 e vive a Parigi, Sebastiao Salgado è uno dei più grandi esponenti della fotografia contemporanea.
La sua produzione artistica si concentra su temi di grande spessore, con le sue immagini indaga e documenta situazioni di sofferenza, di violazione dei diritti umani, di problematiche a livello sociale, mentre sullo sfondo scorre la bellezza, potente e sublime, della natura.
La sua capacità è quella di essere un grande “narratore dell'immagine”: con il bianco e nero realizza fotografie che trasudano emozione, di grande intensità e in grado di suscitare emozione.
Dal 1973, anno in cui realizza il suo primo reportage, si dedica a progetti che lo portano a viaggiare per tutto il mondo, documentando la realtà e le condizioni di vita, spesso disumane e comunque fino ad allora sconosciute, delle popolazioni di luoghi anche lontanissimi. Oltre questo, la sua attenzione si sofferma sulla bellezza assoluta che la Natura, di rimando, dona all'umanità. In questo senso, particolarmente affascinante e interessante è il suo progetto dal titolo “Genesi”: scatti che rendono in modo meraviglioso il fascino incorrotto e ancora puro di tanti luoghi del nostro pianeta.
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