Professore ordinario di Letteratura alla IULM di Milano, Salvatore Silvano Nigro ha insegnato nelle più prestigiose Università europee e statunitensi.
Dopo la laurea in letteratura presso l'Università di Catania, è stato a lungo redattore e militante di Paese Sera e prezioso collaboratore delle collane letterarie della casa editrice Laterza. I suoi studi letterari e le sue ricerche storiche spaziano da Dante a Manzoni, dall'arte figurativa nel Cinquecento a quella nel periodo barocco.
Oltre alla scrittura di diversi saggi critici e pubblicazioni universitarie, ha curato diverse parti della collana sulla Letteratura italiana diretta da Asor Rosa per Einaudi, per la stessa casa editrice ha collaborato per la stesura degli Annali della Storia d'Italia e per la collanna sulla Storia dell'Arte.
Collaborazioni e pubblicazioni
Attualmente collabora alla sezione letteraria del quotidiano Il Sole 24 Ore, nella rubrica culturale “Il domenicale”. Il suo rapporto di collaborazione con la casa editrice siciliana Sellerio non è unicamente quella fra autore ed editore, Salvatore Silvano Nigro infatti è stato curatore delle opere di M. Soldati e G. Bonaviri e attualmente delle pubblicazioni di Andrea Camilleri, mentre per la casa editrice Adelphi ha curato le pubblicazioni di G. Manganelli.
Il Principe fulvo, con cui ha vinto il Premio Mondello 2012 per la critica letteraria e il Premio Dessì 2012 nella sezione narrativa, è un saggio romanzato in cui l'autore, a partire dal ritrovamento di nuovi documenti e lettere di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ha voluto riscriverne la storia alla luce delle nuove scoperte, con uno stile particolarmente accattivante perché più simile a quello dei romanzi piuttosto che al linguaggio accademico e strettamente tecnico.
Una scelta che ha consentito una maggior diffusione dell'opera e del messaggio che Salvatore Silvano Nigro ha inteso veicolare con la scrittura del suo testo.
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