Jeffery Deaver, giornalista e scrittore statunistense, nasce a Glen Hellyn il 6 maggio del 1950 ed è considerato uno dei migliori giallisti contemporanei.
Nella sua vita, prima di conoscere la fama e il successo internazionale con il thriller Il collezionista di ossa, da cui è tratto l'omonimo film, dopo il corso alla scuola di Giornalismo nell'Illinois e la laurea in legge ha svolto diversi mestieri, fra cui l'autore di canzoni, una delle sue passioni, e l'avvocato per una ditta di Wall Street.
Dopo l'esordio letterario nel 1988, con un libro horror dal titolo Vodoo, la sua carriera da scrittore comincia nel 1990 con lo pseudonimo di William Jefferies, un periodo particolarmente ricco di episodi da trasferire nei suoi thriller, dato dalla collaborazione professionale come crimista per l'NYPD, il dipartimento di polizia di New York.
La saga del criminologo Lincoln Rhyme è stata e continua ad essere un appuntamento seguito da migliaia di lettori appassionati del genere thriller, e ormai conta diversi episodi, nell'ordine: Il collezionista di ossa (Sonzogno, 1998); Lo scheletro che balla (Sonzogno, 1999); La sedia vuota (Sonzogno, 2000); La scimmia di pietra (Sonzogno, 2002); L'uomo scomparso (Sonzogno, 2003); La dodicesima carta (Sonzogno); La luna fredda (Sonzogno, 2006); La finestra rotta (Rizzoli, 2008); attualmente nelle librerie l'ultimo episodio, Il filo che brucia (Rizzoli, 2010).
Per tre volte vince il prestigioso premio letterario americano dedicato a Ellery Queen (Ellery Queen Readers Award) e di altri premi alla carriera di giallista, fra cui il British Thumping Good Read Award.
Acclamato da critica e pubblico, i suoi libri sono un perfetto mix di suspance e scrittura forense, resa ancor più verosimile dall'esperienza derivata dalla sua Laurea in Legge (Università Fordham di New York).
Visualizzazione di 4 risultatiOrdina in base al più recente
