Le opere dello scrittore australiano Patrick White (1912-1990), Premio Nobel per la Letteratura nel 1973, risultano introvabili da anni in Italia. Alcuni dei romanzi più noti furono tradotti negli anni 60 e 70 da Einaudi e Bompiani, ma gran parte delle sue opere rimangono ancora del tutto inedite nel nostro paese. E senza ragione, dal momento che ancora oggi White è molto studiato e molto letto nelle università italiane e che la sua statura di grande delle letteratura mondiale non è mai stata ridimensionata, come successo invece nel caso di altri scrittori vincitori del Nobel.
White visse un rapporto tormentato sia con la famiglia sia con la patria australiana, di cui non esitò a condannare il devastante materialismo. Tra le sue opere più note: Voss, Rider¹s in the Chariot, The Aunt¹s Story, The Solid Mandala.
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