“Calcio totale. La mia vita raccontata a Guido Conti” è il titolo dell'autobiografia di uno degli uomini più importanti e più discussi del calcio italiano (e non solo)
Arrigo Sacchi si racconta in un libro e lo fa, naturalmente, soprattutto dal punto di vista della sua vita professionale, mettendo così in primo piano e sicuramente al primo posto delle sue priorità quella passione per il calcio che lo ha guidato in tutta la sua carriera in Italia e all'estero.
Calcio totale
E' un'espressione che fa riferimento alla tecnica che Sacchi ha voluto privilegiare e che vuole individuare un tipo di gioco in cui tutti i calciatori siano in grado di adeguarsi ad ogni ruolo, a prescindere dal proprio, facendo così in modo che una squadra possa risultare sempre ben attiva sul campo.
Sacchi ha scelto proprio queste parole per il titolo di un libro che invita il lettore ad entrare nel suo mondo: quello dominato dal pallone, quell'oggetto che il padre gli regalò da bambino e che divenne la chiave per aprire la porta della sua vita.
Un ruolo da vero allenatore
Arrigo Sacchi ha potuto esprimere al meglio la sua grande passione interpretando il ruolo di allenatore, al quale passò, però, solo dopo essere stato un calciatore non troppo convinto e questo avvenne grazie al consiglio e alla spinta di una persona molto importante per il suo percorso formativo: Alfredo Belletti.
Nel momento in cui si rese conto che quella era la sua strada, prese la decisione più giusta, coraggiosa e definitiva: quella di lasciare tutto, lavoro compreso, per dedicarsi solo alla sua più grande passione.
La storia di un vincente
Nel libro Sacchi racconta il percorso che lo ha portato nel tempo ad ottenere una serie di risultati molto importanti: lo scudetto del Milan, Supercoppe e Coppe, senza dimenticare che era lui a guidare la panchina della Nazionale durante i Mondiali del 1994.
Definito dal “Times” come il “miglior allenatore italiano della storia di tutti i tempi”, Arrigo Sacchi è sicuramente una figura molto peculiare e importante, che ha espresso il suo gioco in modo sempre molto dinamico e estremamente passionale.
Autore: Arrigo Sacchi
Editore: Mondadori
Pagine: 288