“La ragazza di Brooklyn”: un nuovo “thriller” dall'abile penna di Guillaume Musso e una storia che si racconta in un crescendo di tensione
Autore di grande successo e tradotto in tutto il mondo, Guillaume Musso ha iniziato ad essere noto al grande pubblico con il libro: “L'uomo che non credeva di avere più tempo”, pubblicato nel 2004 dopo che lo scrittore era stato vittima di un incidente automobilistico.
Il libro ha poi trovato una trasposizione cinematografica nel film “Afterwards”, uscito nel 2009, che vede tra i protagonisti anche John Malkovich.
Raphael e Anna
Raphael è uno scrittore e, come accade, prima o poi, a tutti quelli che fanno parte di questa categoria, sta vivendo un tipico momento di blocco creativo.
E' sposato con Anna da sole tre settimane e all'inizio del libro vediamo i due neo-sposini che si trovano a trascorrere un romantico weekend di passione nello splendido scenario della Costa Azzurra.
La loro vacanza, però, viene bruscamente interrotto quando Raphael, nel continuare ad insistere per sapere qualcosa sul passato di sua moglie, si vede mostrare da Anna una foto che ritrae una scena terribile.
La scomparsa di Anna
Dopo aver mostrato al marito quella foto, nella quale sono ritratti dei corpi carbonizzati, Anna, improvvisamente, sembra sparire nel nulla.
Raphael, a questo punto, non può fare altro che mettersi alla ricerca di qualche informazione, qualche indizio, qualsiasi cosa che possa aiutarlo a ricostruire il passato di sua moglie e tutto quello che la donna non ha voluto raccontargli.
Una terribile scoperta
In un crescendo di tensione meravigliosamente reso dalla penna dell'autore, seguiamo, dunque, Raphael mentre scopre qual è il terribile segreto di Anna.
La donna, prima di tutto, ha un'altra identità: il suo vero nome è Claire, è americana, ma da bambina venne rapita in Francia da un pedofilo che la tenne prigioniera con altre tre vittime.
“La ragazza di Brooklyn”
Quella terribile esperienza di violenza e di paura ebbe termine quando l'uomo si diede fuoco e nel farlo uccise anche le sue tre compagne di sventura. Solo lei riuscì a salvarsi.
A questo punto sono davvero molte le domande a cui Anna potrebbe dare una risposta: come si è salvata da quell'uomo e dalla sua follia? E, soprattutto, perché, una volta libera, non è tornata dai suoi genitori? Perché quella che una volta si chiamava Claire è diventata Anna?
Autore: Guillaume Musso
Editore: La nave di Teseo
Pagine: 435