“La ragazza di prima”: un perfetto “thriller” psicologico dalla penna di J.P. Delaney che presto sarà trasposto in un film per il cinema diretto da Ron Howard
Secondo alcune voci, dietro il nome di J.P. Delaney pare ci sia Tony Strong, uno scrittore inglese già autore di molti best seller e che per firmare questa sua nuova opera di genere “thriller” ha scelto di utilizzare uno pseudonimo.
In una sua intervista ha raccontato quanto sia stata lunga la creazione di questo romanzo dicendo che tutto ebbe inizio molti anni fa, quando ebbe l'ispirazione di base del racconto senza, però, riuscire a capire come poterla sviluppare nonostante vari tentativi di dare un senso logico alla storia.
La struttura “thriller” della trama si è poi recentemente sviluppata fino ad arrivare non solo ad una pubblicazione editoriale di grande successo, ma anche all'acquisto dei diritti per realizzare una prossima trasposizione cinematografica con la regia di Ron Howard.
Una splendida casa
La storia viene sapientemente narrata con un ritmo molto incalzante. Al centro della trama c'è un'abitazione, bellissima e peculiare, che è stata progettata e realizzata a Londra da un famoso architetto, Edward Monkford.
E' una casa che crea un'atmosfera molto particolare: oltre ad essere stata curata in ogni dettaglio per risultare l'espressione del più ardito minimalismo, è totalmente domotizzata ed è esattamente la casa nella quale la protagonista sta per iniziare ad abitare, dopo aver superato una serie di “test” e di verifiche da parte proprio di questo affascinante e misterioso architetto, un uomo dalla personalità magnetica, ma di carattere molto riservato.
“La ragazza di prima”
Abitare in quello splendido luogo, però, significa anche dover accettare una serie di condizioni ben precise che Monkford spiega alla protagonista. Tra queste, ad esempio, c'è quella di non sistemare nessun tappeto sui pavimenti, di non disporre nessuna fotografia in vista, di non invitare amici e, dunque, di non organizzare né cene, né feste di vario genere, non portare in casa animali di nessun tipo.
E', in pratica, quello che la protagonista definisce “il Regolamento”: una numerosa quantità di condizioni create allo scopo di portarla ad apprezzare un modo di vivere assolutamente sobrio, minimale, essenziale.
E' davvero molto curioso tutto quello che le sta accadendo, ma anche molto stimolante, perché quell'uomo esprime un fascino a cui è difficile resistere per lei che deve e che vuole abitare quella casa: un luogo che, però, ha già visto la presenza di un'altra donna e che, oltre tutto, era del tutto simile a lei nelle fattezze fisiche. Chissà chi era la ragazza di prima, quella che tre anni fa è state trovata morta proprio nella splendida casa in Folgate Street…
Autore: J.P. Delaney
Editore: Mondadori
Pagine: 389