“Cronache di un cittadino qualunque” è una raccolta di racconti con un protagonista unico, il Cittadino, uomo comune dalla comune vita e proprio per questo facilmente identificabile con il lettore.
Ognuno di noi, infatti, può ritrovarsi in questa figura e nelle sue disavventure e durante la lettura non possiamo fare a meno di parteggiare per lui, di soffrire con lui, di condividerne le debolezze e perché no, anche l’amaro destino. Sì, perché il Cittadino è uomo dei nostri tempi che vive in una società che, anziché sostenerlo, lo opprime impedendogli di godersi la vita.
Per questo ogni giorno è una sfida: dalla tanto odiata fila alle Poste al tour nell’intasato centro commerciale.
È lui l’eroe moderno, o meglio, l’antieroe ammantato nelle sue debolezze e nei suoi difetti che, tirato in ballo dagli eventi, li affronta con ardore fino in fondo e indipendentemente dai risultati. I 31 racconti sono ricchi di ironia e forniscono un punto di vista incredibilmente originale su ricorrenti temi attuali.
Non dobbiamo andare molto lontano per scovare nella nostra realtà le controversie affrontate dal Cittadino; ogni episodio ci presenta situazioni che partono dal reale per raggiungere il paradossale, e di volta in volta, il Cittadino si adatta, combatte e perisce (spesso) strappandoci amari sorrisi. Un disgraziato che non si può non amare.
Fabio Petrella, nonostante la giovane età, dimostra non solo uno stile ben preciso ma anche una straordinaria cultura facilmente rintracciabile negli innumerevoli riferimenti a opere letterarie, cinematografiche e musicali che sono perfettamente inserite nella struttura dei racconti risultando efficaci e adeguati, mai vano sfoggio fine a se stesso. Il libro attira come una calamita già dalle prime righe e le avventure del Cittadino coinvolgono con simpatia e semplicità. Impossibile resistere.
Autore: Fabio Petrella
Editore: Evoè Edizioni
Pagine: 200