La mattina dopo: nel nuovo libro di Mario Calabresi ci sono esperienze di persone, a partire dall’autore, che dopo aver attraversato un periodo di difficoltà e di rottura con il passato ritrovano il modo di tornare a vivere e di apprezzare un cambiamento che ha il sapore di una rinascita.
Giornalista e scrittore, Mario Calabresi ha al suo attivo la pubblicazione di alcuni libri, a cominciare da Spingendo la notte più in là (2007). Per questo suo testo, che parla di uomini e donne che sono state vittime del terrorismo, è stato insignito del Premio Fiesole.
Calabresi si comunica in modo diretto e molto sentito, soprattutto per la profondità degli argomenti trattati. I suoi libri, quindi, risultano molto coinvolgenti per chi legge e in grado di offrire sempre un momento di riflessione.
Il giorno del cambiamento
Al centro de La mattina dopo c’è un concetto molto semplice: la vita di ognuno di noi è caratterizzata da una serie di avvenimenti che, in un modo o in un altro, diventano uno spartiacque.
Le esperienze che segnano la fine di un periodo e l’inizio di un altro sono diverse. Sono, però, tutte segnate dal dolore provato rispetto a quanto è accaduto e dal dolore che, inevitabilmente, ogni cambiamento porta con sé.
In questi casi, c’è un giorno, in particolare, che risulta completamente diverso da tutti gli altri. E’ il giorno in cui ci si accorge che tutto è davvero mutato ed è, semplicemente, il primo giorno che segue quanto accaduto.
Per qualcuno può essere la mattina dopo essere andato in pensione, per qualcun altro è la mattina dopo un lutto oppure dopo un trasferimento in un’altra città. Per l’autore, ad esempio, è la mattina dopo essere stato licenziato dalla sua posizione di Direttore di Repubblica. E’, insomma, quello il momento in cui cambia ogni percorso esistenziale.
La mattina dopo
La mattina dopo è quel preciso momento in cui è ormai confermato che un qualsiasi cambiamento ha avuto inizio. E’, quindi, del tutto differente e con un sapore diverso da tutte le altre vissute fino a quel momento.
Mario Calabresi analizza questo passaggio delicato e importantissimo e lo fa raccontando, oltre alla sua, anche altre storie. Ci sono, infatti, diversi protagonisti e ognuno porta con sé il proprio percorso.
C’è chi, come Daniela, ha visto cambiare la sua vita e il suo quotidiano per le conseguenze di un grave incidente. C’è chi, come Damiano, si è, invece, salvato da un disastro aereo. Non manca anche chi, come Gemma, sta vivendo il dolore della condizione di vedovanza.
Ognuno di loro, però, avrà anche modo di trarre il lato positivo da queste esperienze così radicali. Ogni difficoltà, ogni momento di rottura con le proprie abitudini di vita, ogni dolore portano, infatti, con sé anche il seme di una novità che potrà nascere e svilupparsi. Questo, però, accade solo se chi sta vivendo il cambiamento ha anche la forza e la consapevolezza necessarie per andare avanti in modo diverso, ma sicuramente nuovo.
Ognuno di loro, quindi, dovrà affrontare la sua mattina dopo e dovrà farlo con il coraggio di un sopravvissuto, iniziando a fare un cammino diverso, ma non per questo meno stimolante, meno importante e meno degno di essere vissuto…
Autore: Mario Calabresi
Editore: Mondadori
Pagine: 135