Purtroppo gli ultimi drammatici accadimenti di cronaca hanno reso ancora più unico, particolare ed inquietante questo libro scritto dalla “signora della pace” colombiana. La Betancourt, infatti, come si sa, è stata rapita prima di potersi presentare alle elezioni presidenziali del suo paese con buone possibilità di vittoria.
E pensare che “Forse mi uccideranno domani” inizia proprio con la descrizione di una minaccia poco velata ricevuta dalla combattiva deputata addirittura nel suo ufficio al Parlamento. E tutto il “reality book” è pervaso da questa incertezza sul futuro, dalla voglia di non arrendersi alla protervia e alle violenze fisiche del potere corrotto. La Betancourt è instancabile, rinuncia anche ad alcuni affetti importanti per servire la sua nazione, sopporta la separazione dai figli, vive le angoscie di una predestinata vittima dei narcos e delle forze politiche ad essi legate (più o meno tutte) come inevitabili conseguenze delle sue giuste battaglie. Ha dalla sua parte solo la gente semplice, le cui sorti lei, diretta discendente di ricca famiglia borghese con padre famoso ambasciatore conservatore, ha a cuore più di tutto, assieme alla legalità e alla lotta contro corrotti e corruttori.
“Forse mi uccideranno domani” va avanti in questa atmosfera sospesa tra speranza e quotidianità difficile, perennemente in salita, tra emozioni ed illusioni, ideologie e profitti neri, attivismo e meschino ricatto. Va letto d’un fiato, “partecipato”, come amara cronaca di status quo esistenti che tali vogliono rimanere, con ogni mezzo. “E dolore, gioia immensa, passione politica mai piegata al tatticismo”. L’augurio è che la Betancourt riesca ad uscire dalla pericolosa situazione in cui si trova: il suo libro ci tocca, ci scuote l’animo, ci accende di rabbia, di voglia di essere lì a gridare con lei, riempiendoci di tristezza e di sdegno per la sfortunata sorte sua e del suo popolo. Confidiamo in un seguito scritto dalla Betancourt, nuovamente libera e combattiva.
Autore: Ingrid Betancourt
Editore: Sonzogno
Pagine: 284