Il nuovo romanzo di Francesca Comencini, edito da Fandango, rivela al lettore il mondo e il quotidiano delle famiglie allargate.
Famiglie è un romanzo di formazione che mette al centro del districarsi delle vicende narrate tre ragazzi: Stella, Taos e Vera. I primi sono sorella e fratello, figli di una madre single, avvocato che lavora nel campo della violenza contro le donne, tematica di stretta attualità in questi anni. Ada è una madre attenta e presente nella vita dei figli ma, come spesso capita, ha dei problemi a far accettare la sua scelta di convivere con il suo compagno Daniele, che lavora nel campo del cinema.
Vera invece è l'unica amica di Stella, figlia di una coppia che, al contrario della famiglia allargata di Ada, è composta da due genitori che fondano il loro percorso sulla tradizione. Cattolici e praticanti, sono i genitori adottivi della ragazza.
La scoperta del mondo
Non è facile per dei ragazzi vivere bene la loro età e diventare adulti responsabili, il mondo e la società odierni troppo spesso sottopongono gli adolescenti a stimoli che confondono e spingono in direzioni che si rivelano effimere e talvolta anche pericolose. In questo modo Vera viene attirata nella trappola di un gruppo di fondamentalisti religiosi che cercheranno di allontanarla dalla sua famiglia.
Gli adolescenti, fragili e sensibili, spesso infatti non riescono a capire quali trame sotterranee ordiscano gli adulti, e vivono fra sentimenti ambivalenti di odio e amore verso gli adulti, e in particolare verso quei genitori da cui cercano un distacco che permette loro di sentirsi autonomi e adulti. Nella fitta trama di rapporti di amicizia e familiari, la Comencini descrive una quotidianità fatta di sentimenti profondi e sinceri, in cui inserisce vicende fortemente attuali e per questo capaci di svegliare l'interesse dei lettori e far riflettere sul ruolo genitoriale e sull'amore delle madri verso i figli, capace di superare ogni ostacolo.
Autore: Francesca Comencini
Editore: Fandango Libri
Pagine: 328