Frustrazione: mancata soddisfazione di un bisogno o desiderio. Frustrati: coloro che vivono uno stato di frustrazione. Uomini sconfitti, donne che credono di aver vinto la loro partita.
In una Lombardia confusa, socialmente, politicamente e sessualmente violenta, qualcuno resta escluso, incompreso. E lì, tra un bicchiere di troppo e la rabbia più cupa, sfreccia la vita a duecentosessanta allora. Si schianta.
In una società dove è facile perdere il senno ed il cuore, uomini e donne sgradevoli perché reali vivono le loro misere esistenze con gli occhi di chi osserva troppo il proprio animo, di chi rincorre le esistenze altrui, di chi dimora un universo parallelo. Cibernetico. Televisivo. Egoisti! Puri egoisti che non vedono oltre se stessi ed alla fine perdono pezzi, perdono la fiducia, e si ritrovano abbandonati in una moltitudine di loro simili.
Sotto il peso di ideologie assenti e vite ovattate, di sesso disturbato e comunicazione vana, la solitudine sprigiona la sua potenza. Questa è la generazione degli anni 2000, controversa e poco autentica; questi sono i Frustrati, gente che si nutre di aggressività e rancore perché altro non conosce: come in una infinita spirale, come in un limbo senza uscita, uomini e donne sono condannati al loro destino ripetitivo e lagnoso, ignari di aver perso anche l’ultima occasione per sperimentare il bisogno innato di amare. Per davvero.
Autore: Leonardo Marzorati
Editore: Gilgamesh Edizioni
Pagine: 268