“La bella addormentata in quel posto”: torna a colpire Luciana Littizzetto con quel suo stile irriverente messo di nuovo a disposizione del divertimento dei suoi fan in questo nuovo libro
Torinese doc, Luciana Littizzetto fa il suo esordio televisivo nel 1993. Da quel momento conquista il pubblico con il suo modo di comunicare personalissimo, la sua mimica spiritosissima e quella maniera tipica di fare satira.
Attrice comica che si comunica in modo più che pungente e, come si suol dire, senza peli sulla lingua, al suo attivo ha la pubblicazione di alcuni libri, tra cui ricordiamo: “Ti amo bastardo” (1998), “La principessa sul pisello” (2002), “I dolori del giovane Walter” (2010).
“La bella addormentata in quel posto”
E', come sempre, un efficace e ironico gioco di parole quello utilizzato per il titolo del suo nuovo libro e per anticiparne così il contenuto.
“La bella addormentata in quel posto” è l'ulteriore divertentissima analisi dell'autrice di quella che è ormai diventata la nostra realtà, di come siamo “messi” nel gestire il nostro quotidiano, di quelle che sono le sfumature della nostra società.
Al centro della sua analisi non può mancare, naturalmente, la nostra ormai confermata dipendenza dalla tecnologica e dall'utilizzare strumenti che vanno ben oltre il vecchio caro cellulare, l'antico dispositivo mobile per telefonare fuori casa in modo agevole, ma si arriva ormai alle più sofisticate espressioni di “aggeggi” di cui siamo schiavi anche solo nel nostro condizionarci alla ricerca di un attacco per il caricabatterie in ogni luogo in cui ci troviamo.
Nelle pagine del libro ci sono anche riferimenti alle situazioni più originali che la Littizzetto prende, naturalmente, in giro con il suo solito modo di fare sarcastico: da quello che combina la famosissima Victoria Beckham quando decide di trovare improbabili soluzioni per mantenersi in perfetta forma fino a raccontarci dei più assurdi ritrovati “scientifici” giapponesi per risolvere problemi di vario genere.
Non manca, certo, uno sguardo al mondo della politica nazionale e internazionale ed ecco, dunque, puntuali le riflessioni irriverenti sulla Brexit, le considerazioni sul problema sempre più spinoso delle pensioni, l'attualità più immediata che la Littizzetto sviluppa nelle espressioni rivolte ai capelli di Donald Trump e tantissimo altro che, messo insieme, costruisce un caleidoscopio di purissima satira di cui l'autrice è maestra.
Quello descritto è il nostro mondo contemporaneo: variegato e coloratissimo, vuole essere modernissimo, vuole fare riferimento solo alle tantissime e più strane novità dalle quali tutti ci lasciamo affascinare e, proprio per questo, avremmo bisogno di realizzare un'efficace resistenza nei confronti di tutto ciò o, per meglio dire, una vera e propria resilienza…
Autore: Luciana Littizzetto
Editore: Mondadori
Pagine: 187