Dall’innocenza all’esperienza. Il percorso di vita di un ragazzo nell’America degli anni Cinquanta. Dal 1991, anno di pubblicazione di Il socio, John Grisham è stato il dominatore assoluto del legal thriller. Dopo dieci anni per la prima volta cambia radicalmente direzione: in La casa dipinta non si trova l’ombra di un avvocato, morto o vivo che sia.
Ispirandosi alla propria infanzia nell’Arkansas, Grisham racconta la storia di un ragazzino di sette anni, Luke Chandler, che vive con i genitori e i nonni in una piccola casa al centro di una piantagione di cotone. È il 1952, i Chandler sono gli affittuari di queste terre, e al momento del raccolto, ingaggiano un gruppo di messicani e braccianti che per sei settimane li aiutano nella raccolta del cotone. Per sei settimane quegli uomini lottano contro il caldo tremendo, la pioggia, la fatica bestiale e, a volte, assistono a cose che nessun ragazzo dell’età di Luke dovrebbe vedere e sentire. I segreti di cui verrà a conoscenza metteranno a rischio il raccolto e travolgeranno la vita di tutti i Chandler.
Il pubblico e la critica americani hanno decretato che questo “nuovo” Grisham è in grado di scrivere capolavori narrativi anche fuori dal genere da lui stesso inventato.
Autore: John Grisham
Editore: Mondadori
Pagine: 335