“La donna che cancellava i ricordi”: torna Brian Freeman con questo romanzo nel quale rende in maniera magistrale atmosfere dominate dalla più pura suspense e con cui lo scrittore inizia una nuova intrigante Serie
Brian Freeman viene considerato attualmente uno dei migliori autori americani di genere “thriller”. Nel 2005 ha pubblicato il suo primo romanzo, “Immoral”, nel quale è apparso per la prima volta il personaggio di Jonathan Stride, divenuto protagonista di una celebre Serie.
In tutte le sue opere, tra cui ricordiamo: “Il dubbio”, Freeman ha sempre proposto uno stile narrativo di altissima qualità, in grado di costruire in modo perfetto le situazioni tipiche di questo genere letterario di cui è ormai maestro.
Frankie Stean
Frankie Stean vive a San Francisco. E' una donna dalla personalità molto magnetica e, forse, anche un po' troppo piena di sé (o almeno così a volte viene considerata dagli altri) e quello di cui si occupa attualmente è davvero molto particolare.
Frankie è, infatti, una specialista di tecniche di ipnosi, ma non solo: ha creato un metodo tutto suo da utilizzare per le persone che abbiano subìto degli eventi traumatici, per poterne cancellare il ricordo e aiutare così la ricostruzione più fedele degli avvenimenti. E' un metodo che, secondo lei, ha una enorme validità, poiché permette di aiutare le vittime a parlare di quanto avvenuto senza che siano condizionate dal dolore di ciò che hanno dovuto subire.
Frost Easton
Frost Easton è un detective e spesso si è trovato a collaborare con Frankie, nonostante i due abbiano un modo del tutto diverso di approcciarsi e di vedere le varie situazioni.
Easton, infatti, è un uomo molto pratico e poco “scientifico”. Per questo, nei confronti di quella strana tecnica di ipnosi inventata da Frankie si mantiene in una posizione sempre molto critica riguardo la sua validità.
“La donna che cancellava i ricordi”
Accade, però, qualcosa che costringe Frost a servirsi di nuovo dell'aiuto di Frankie: un pericolosissimo serial killer è in azione ed ha già ucciso alcune donne.
Bisogna scoprirne l'identità e fermarlo e l'unico indizio che può essere considerato di una certa importanza è proprio il fatto che tutte le vittime siano state delle pazienti della dottoressa Stean.
Questo particolare porta subito Frost a capire che solo l'aiuto diretto della dottoressa potrebbe essere davvero fondamentale ai fini dell'indagine: due personalità del tutto opposte dovranno, quindi, agire insieme e mettere a disposizione del caso le loro capacità, il loro istinto, la loro preparazione per arrivare a capire chi si nasconde dietro l'immagine per ora senza volto di questo assassino…
Autore: Brian Freeman
Editore: Piemme
Pagine: 384