L'ultimo thriller dello scrittore americano Tom Clancy, edito da Rizzoli, è una spy story in cui potere, terrorismo e servizi segreti internazionali si fondono in una storia ad alto grado di suspance.
Tom Clancy nel suo ultimo romanzo (scritto in collaborazione con il collega scrittore Grant Blackwood) narra con il suo stile asciutto e ricco di colpi di scena le vicende del nemico pubblico numero uno dei potenti Stati Uniti, conosciuto come L'Emiro. Un uomo legato al terrorismo internazionale, che l'ex presidente Jack Ryan cerca in tutti i modi di contrastare.
La strada si rivela però in salita, soprattutto per le politiche internazionali del nuovo presidente Edward Kealty, che, al contrario di Jack Ryan, ha un rapporto ambiguo con i governi dichiaratamente anti statunitensi, e cerca di temporeggiare con degli uomini che potrebbero provocare la rovina del mondo occidentale.
Così riunisce una task force segreta, in cui riunisce tutti i suoi uomini più fidati -già protagonisti di altri romanzi di Tom Clancy e arruolati nel corpo dei Rainbow- assieme ai quali cercherà di contrastare il pericolo imminente. Nonostante le ricerche de L'Emiro si svolgano su scala planetaria, dal Medio-Oriente fino all'America del Sud, per finire anche nel Vecchio Continente, il pericolo giungerà proprio dal cuore degli Stati Uniti.
Il libro di Tom Clancy, definito da molti come un techno thriller, promette ai suoi lettori momenti di suspance e una storia ai confini della realtà, eppure credibile e verosimile, come tutte le vicende in cui potere e criminalità sono a stretto contatto.
Vivo o morto, il titolo del libro, sottende la sfida, la guerra psicologica e reale all'ultimo sangue fra due uomini, ma anche fra due modi di intendere il mondo e il futuro della Terra.
Autore: Tom Clancy
Editore: Rizzoli
Pagine: 846