Il libro “Un eroe dalla parte sbagliata” è un romanzo storico in cui la narrazione avviene tra presente e passato. Nel presente, un ragazzino ribelle che ha perso la madre viene affidato alla ricca nonna di Milano da cui fugge rifiutando le dure imposizioni.
Giunge dai nonni del sud dove vorrebbe vivere e qui ascolta dalla nonna paterna la storia del Sergente Romano, famoso brigante pugliese. Con la narrazione della nonna si apre un vero e proprio quadro storico del periodo Post-Unitario, in cui l’esercito piemontese imponeva col fuoco e col sangue il nuovo ordine.
In questo contesto emerge la figura dell’ex Sergente borbonico, Pasquale Romano. Dal momento in cui viene sciolto l’esercito borbonico, Pasquale vede cambiare drasticamente il suo mondo e rinuncia all’amore per lottare e riportare il re Francesco di Borbone sul trono, diventando un famoso capobanda. Per il popolo è un eroe leggendario e invincibile. Per il ricchi e i nemici il terribile Enrico La Morte che per tre anni tiene in pugno l’esercito piemontese. Le pagine del diario che ha lasciato, le invocazioni alla Madonna e le poesie, fanno di lui un romantico antieroe.
Autore: Chiara Curione
Editore: Besa
Pagine: 128