Un romanzo fra mistero e sentimenti dell'autrice Karen Viggers, edito in Italia dalla Newton Compton.
Il colore del mare in tempesta è quello che circonda l'isola di Bruny e che Mary, ormai anziana, vuole tornare ad ammirare dopo un lungo periodo in cui ha abbandonato, assieme ai suoi figli, la sua vecchia casa e la precedente vita, a causa di un tragico evento che li aveva costretti a partire da quel luogo prima familiare che era improvvisamente diventato ostile.
Un tempo suo marito era il guardiano del faro, guidava navi e pescherecci al sicuro, nella baita dell'isola, un luogo che Mary non è mai riuscita a dimenticare, nonostante gli anni di assenza passati in Tasmania.
Dopo aver vissuto per 25 anni a Hobart, ancora non si era abituata all'assenza del mare e di quell'isola dal suo sguardo, gli era sempre rimasta sul cuore. Ora che il suo amato marito l'aveva lasciata sola, arrendendosi alla malattia, niente e nessuno la legava più alla Tasmania, così un giorno, nonostante il divieto dei suoi figli, decide che Bruny è il luogo in cui vuole arrivare alla fine della sua vita, l'ultimo luogo in cui vuol posare le sue stanche ossa.
Il mistero dell'Isola
Molti anni prima un evento tragico costrinse Mary e la sua famiglia ad abbandonare il faro, l'isola di Bruny e tutta la quotidianità che avevano creato, e trasferirsi in un'altra città. Ora che Mary è tornata, sola, su quell'isola, il passato torna a bussare alla sua porta attraverso una lettera che arriva all'anziana donna e che le provoca un costante stato di angoscia, come un'oscuro presagio. Il libro della Viggers mescola con maestria sentimenti e rapporti familiari madre-figli, e una dose di mistero, che si infittisce man mano che si va avanti nella lettura, fino alla risoluzione finale.
Autore: Karen Viggers
Editore: Newton Compton
Pagine: 409