Una notte, nel favoloso regno di Golosonia, dove ogni edificio è costruito con le più fantasiose delizie, approdano due stranieri: Ciarla e Tano, maghi da strapazzo ridotti alla fame a causa di incantesimi maldestri.I due capitano in un momento piuttosto critico: la principessa Golosina, furiosa per la perdita del cuoco di corte, smarritosi tra le nuvole per via di una strana malattia, ha imposto il digiuno in tutto il regno, finché non si trovi qualcuno capace di cucinare tutte le golosità cui era abituata.
I due maghi, tormentati dalla fame, sono quindi nuovamente delusi. La fortuna, però, è pronta a girare la sua ruota: Ciarla e Tano diverranno così la chiave della risoluzione di un lungo conflitto, quello che oppone Golosonia al salutare regno di Verdulandia.
Il libro, scritto con leggerezza e ironia e splendidamente illustrato, diverte i suoi lettori e al contempo li sa condurre con semplicità verso una maggior consapevolezza alimentare, educando al consumo dei cibi più sani, le verdure in primo luogo.
Se si considera che il numero di bambini obesi o afflitti da malattie legate ad una cattiva alimentazione è in costante aumento colpendo ormai più del 30% degli individui in età prescolare, si comprende l'estrema attualità del tema pedagogico scelto dagli autori.
Il libro si fa inoltre apprezzare per le numerose appendici che comprendono l'intervento di due nutrizioniste, suggerimenti per nuove ricette a base di verdure e spunti didattici per le scuole elementari.
Firma, infine, la prefazione Action-aid, associazione onlus per l'adozione dei bambini a distanza e quest'anno promotrice di una campagna di sensibilizzazione contro lo spreco alimentare. Parte del ricavato della vendita del libro sarà dunque dedicato alle attività benefiche dell'associazione.
Il libro è frutto della collaborazione di tre artisti, Felice Carlo Ferrara, Helga Micari e Chiara Anicito, legati dalla passione per il teatro. Insieme hanno infatti fondato la compagnia Teatrinoteatrò di cui Il regno di Golosonia è stato il primo spettacolo.
Autore: Felice Carlo Ferrara
Editore: Gilgamesh Edizioni
Pagine: 148