Un libro di bruciante attualità: Lirio Abbate e Marco Lillo raccontano la vicenda inquietante e terribile di Mafia Capitale
“I Re di Roma. Destra e Sinistra agli ordini di Mafia Capitale” è il titolo di questo interessante libro-inchiesta.
E' un reportage che svela, punto per punto, tutti i retroscena dello spettacolo imbarazzante a cui stiamo assistendo e che venne anticipato proprio da Abbate con la sua inchiesta pubblicata nel 2012 su “L'Espresso”.
Marco Lillo e Lirio Abbate: il coraggio del giornalismo
Lillo e Abbate dedicano da sempre la loro attenzione ad inchieste giornalistiche, approfondite e puntuali, incentrate sui rapporti tra mondo politico, mafia e criminalità, sulla corruzione dilagante negli ambienti di potere e nella vita politica italiana.
Lirio Abbate è un giornalista coraggioso e proprio per il suo impegno contro la criminalità ha ricevuto minacce di morte, vive sotto scorta e già nel 2007 è stato sventato un attentato alla sua vita.
Lo scandalo di Mafia Capitale
Chi sono “I Re di Roma”? Sono i protagonisti di quella che potrebbe sembrare una storia inventata da una mente di uno sceneggiature creativo per essere trasmessa in una Serie TV di successo, ma che, invece, corrisponde ad una realtà cruda e vergognosa.
Il libro racconta tutto quello che c'è dietro ad un sistema che vede agire la criminalità, in modo indisturbato e con il pieno appoggio di alcune forze politiche, nella gestione della vita politica e amministrativa della città capitale d'Italia.
Roma diventa così un luogo di grande corruzione, dove il clientelismo la fa da padrone.
I nuovi “Re di Roma”
Massimo Carminati è il primo: un uomo legato al terrorismo e alla ormai più che famosa Banda della Magliana.
Salvatore Buzzi, Luca Odevaine sono altri nomi importanti che dominano uno scenario che ogni giorno che passa si svela sempre più completo e che, soprattutto, vede coinvolto un ampio ventaglio di forze politiche di Sinistra e di Destra, oltre a tantissimi personaggi che fanno riferimento al mondo dello sport o dello spettacolo.
La “terra di mezzo”
Questa di Mafia Capitale viene definita un'organizzazione “originale e originaria”, nel senso che tutti i “Re” sono, appunto, nati a Roma o provengono da zone del Centro-Italia ed hanno creato un mondo nuovo: una “terra di mezzo” in cui tutto l'illecito poteva agire indisturbato e che oggi viene rivelato grazie all'opera di giornalisti coraggiosi come Abbate e Lillo e grazie all'azione della magistratura…
Autore: Marco Lillo
Editore: Chiarelettere
Pagine: 272