“Laudato si''”: l'Enciclica di Papa Francesco dedicata al tema e al problema del rispetto e della salvaguardia dell'ambiente
La seconda Enciclica di Papa Bergoglio vuole mettere in evidenza l'importanza della natura, quella che il Pontefice definisce la nostra “casa comune”.
La prefazione, 22 pagine che fanno da introduzione ai temi trattati, è stata scritta da Mauro Petrini, fondatore di “Slow Food”.
Un'Enciclica ecologica
Papa Francesco ha voluto proporre con “Laudato si'” una riflessione, molto attenta e di grande impatto suggestivo, ma anche con un chiaro intento pratico, rivolta alle problematiche che affliggono l'ambiente.
Lo scopo è quello di sensibilizzare gli animi e di arrivare a costruire da parte di tutti una nuova modalità di comportamento nel quotidiano per migliorare la situazione attuale dal punto di vista ecologico (e non solo).
Il Papa ha preso spunto dal grande San Francesco d'Assisi che proprio con il “Cantico delle creature” aveva già voluto esprimere la grandezza del creato, interpretando la natura in tutta la sua spiritualità e positività.
La cura della “casa comune”
L'Enciclica si snoda lungo ben 240 pagine che dall'introduzione arrivano fino ai 6 capitoli che vengono trattati e per chiudersi con alcune preghiere, proponendo una riflessione molto ampia, scritta in modo accessibile a ben comprensibile.
Il riferimento al “Laudato si'” di San Francesco d'Assisi è ben evidente e subito spiegato dal Papa: è da questo Cantico – dice il Pontefice – che possiamo trarre quell'insegnamento secondo cui il pianeta nel quale viviamo è niente altro che una grande casa e come tale va curata.
La nostra Terra è un ambiente vasto e perfetto, bello e accogliente, che si offre per farci vivere in modo ottimale, ma non è una presenza passiva: anzi, inizia a protestare e a ribellarsi nel momento in cui, al contrario, iniziamo a saccheggiarla e non rispettarla.
E' necessario un cambiamento
Tra i vari capitoli che compongono l'Enciclica vanno ricordati quelli che sottolineano l'importanza dell'acqua e del lavoro, ma tutto il testo porta a realizzare una riflessione profonda allo scopo di eliminare i nostri errori.
Il punto focale su cui si concentra Papa Francesco è quello di un cambiamento delle nostre abitudini: da qui dobbiamo partire, se vogliamo ridefinire un nuovo e più creativo rapporto con la natura migliorando anche noi stessi.
Accanto a questo, è altrettanto fondamentale il capitolo che Bergoglio dedica allo stile di vita quotidiano della società contemporanea, sottolineando quella sorta di schiavitù tecnologica nella quale ormai viviamo.
Per Papa Francesco essere dipendenti dal web porta la conseguenza di trasformare in modo negativo il nostro modo di vivere i rapporti umani: un'altra problematica moderna da affrontare…
Autore: Papa Francesco
Editore: San Paolo Edizioni
Pagine: 240