Il nuovo libro di Paola Mastrocola, “La passione ribelle”, affronta la tematica dell'importanza – ormai dimenticata – dello studio
Vincitrice di Premi letterari e finalista al Premio Strega nel 2001, Paola Mastrocola svolge l'attività di scrittrice e quella di insegnante, mettendole in perfetto equilibrio con la pubblicazione di opere che vedono al centro proprio il mondo della scuola.
“La passione ribelle” è il titolo del suo ultimo lavoro editoriale, nel quale parla dello studio e del modo in cui viene concepito nella società contemporanea.
La passione ribelle
Avere amore per la conoscenza è diventato oggi un concetto completamente estraneo, inconcepibile: è qualcosa che viene interpretato soltanto come noioso o inutile.
Studiare non è sicuramente ai primi posti degli interessi dei ragazzi e neppure, purtroppo, delle loro famiglie. E' logico, quindi, che se qualcuno prova questo tipo di passione, non può essere considerato altro che un ribelle.
La cultura della superficialità
Quella proposta da Paola Mastrocola è una riflessione, ma vuole essere, anche e soprattutto, uno stimolo e uno spunto per poter superare la situazione attuale di completa indifferenza.
Oggi la cultura è fatta di velocità e di superficialità. Non c'è più tempo e né desiderio di approfondimento, oltre tutto siamo completamente immersi in una definizione edonista del nostro modo di vivere e in questo periodo storico più che mai – come sostiene l'autrice – chi studia è uno “sfigato”.
Studiare per crescere e conoscersi
E', dunque, un forte grido di allarme quello che la Mastrocola vuole lanciare con un libro prima di tutto dedicato ai suoi lettori e che vuole affermare e confermare l'importanza del conoscere.
E' proprio studiando che iniziamo a capire e a renderci indipendenti nel modo di pensare e di concepire noi stessi e, di conseguenza, tutto quello che ci circonda. Studiare non è puro nozionismo, ma è un modo importante e valido per crescere e andare sempre più nella nostra interiorità.
“La passione ribelle” è, però, anche un testo dedicato alla scuola e al corpo insegnante, sicuramente responsabile del modo in cui l'attenzione allo studio sta scemando in maniera sempre più preoccupante, tanto da far diventare “ribelle” – e, in realtà, davvero libero – chi abbia voglia di non perdere tutto il suo tempo libero tra il web e le varie altre attività e magari dedicare qualche ora alla lettura.
Autore: Paola Mastrocola
Editore: Laterza
Pagine: 149