“Una cosa che volevo dirti da un po'”: pubblicata in Italia da Einaudi la seconda raccolta di racconti di Alice Munro
Scrittrice canadese di fama internazionale e vincitrice di importanti Premi letterari, nel 2013 le è stato conferito il Premio Nobel per la Letteratura. Autrice di forma e di spessore unici, ha pubblicato un solo romanzo. Il suo stile narrativo peculiare è, infatti, tutto messo al servizio della scrittura di racconti.
Le sue opere vedono realizzarsi, in maniera sublime, un perfetto equilibrio tra ciò che è nell'interiorità, ossia l'analisi psicologica del personaggio, con ciò che è fuori dal personaggio, ossia una narrazione adeguata nei confronti di quella che è la realtà che ruota attorno ai protagonisti anche dal punto di vista sociale.
La scrittrice è, dunque, una vera maestra nell'arte del racconto: ha la capacità di descrivere a tinte piene, con rara bellezza narrativa e sempre in grado di rendere un effetto di attenzione ipnotica, quello che riguarda i protagonisti delle storie e l'ambientazione che li circonda, tutto viene descritto e narrato con quello stile unico che la contraddistingue per la sua qualità.
“Una cosa che volevo dirti da un po'”
Questa raccolta esce nel 2016 per la prima volta in Italia per Einaudi, la casa editrice che si sta occupando di portare negli scaffali delle nostre librerie l'opera completa della Munro. Originariamente, con il titolo “Something I've Been Meaning to Tell You”, è stata pubblicata nel 1974.
“Una cosa che volevo dirti da un po'” raccoglie tredici racconti che vedono al centro una serie di personaggi che, ognuno a suo modo, si trovano a fare i conti, inevitabilmente, come sempre avviene in peculiari momenti dell'esistenza di ognuno di noi, con il passato e il modo in cui questo li ha condizionati e resi ciò che sono adesso.
Tra i protagonisti di queste storie c'è la storia di due sorelle. Si chiamano Et e Char e vivono il loro rapporto in una maniera assolutamente dualistica. Da un lato, infatti, tra le due c'è sicuramente un forte affetto che le lega e le unisce; dall'altro lato, però, non manca una sottile, ma non troppo, forma di rivalità che le porta fino a provare invidia da parte di una verso la peculiare bellezza dell'altra. In particolare, è da sottolineare l'essenza del racconto che chiude la raccolta, che mette al centro la difficile evoluzione del rapporto tra madre e figlia…
Autore: Alice Munro
Editore: Einaudi
Pagine: 272