Il sottile respiro elettrico di Milano è l'affresco socio-culturale di una generazione di passaggio, in cerca di punti di riferimento sempre più sfuggenti: nel corso del racconto si incontrano e si scontrano individui e comunità di persone mosse più dalla noia e dall'insoddisfazione che dall'ideologia.
Le periferie, come le metropoli tutte, appaiono come luoghi privi di certezze e prospettive che non siano le indicazioni "omologate" della televisione. Il romanzo di Odini riflette il disagio di rapportarsi al mondo circostante delle nuove generazioni.
Autore: Alessio Odini
Editore: Edizioni Clandestine
Pagine: 240