Nello scenario di una Milano fredda e distaccata, lontana anni luce da quella città da bere dove “le modelle americane riempivano i tavolini del Magenta” emergono dal nulla 12 storie di sconfitti e sopravvissuti, resti di vite che affiorano come relitti da una palude dimenticata.
Piccole storie di nessuno, agenti di borsa caduti in disgrazia, architetti insoddisfatti, manager che coltivano il segreto di manie sessuali ed omicide.
Racconti in prima persona, disperati ed agghiaccianti, di uomini che si sono dimenticati di vivere.
Dal libro:
"Sono un astronauta che guarda la terra da lontano, perso nel buio e nel silenzio, osserva l'infinito desiderando esserne il padrone e cerca di capire cosa si prova ad essere Dio."
"Anche noi abbiamo perso, eppure solo fino a qualche tempo fa credevamo di avere il mondo in tasca. Invece il mondo si è messo in tasca noi"
Autore: Ferdinando Pastori
Editore: Edizioni Clandestine
Pagine: 112