Jack Ritchie, scomparso prematuramente nel 1993, lo si ricorda per centinaia di racconti pubblicati in tutto il mondo, tra cui uno divenne il soggetto di un famosissimo film “È ricca, la sposo, l’ammazzo” con Walter Matthau ed Elaine Mary.
Questa raccolta di racconti ha momenti assolutamente irresistibili: siamo nell’ambito di un genere “giallo paradossale” con più di qualche “atterraggio” nell’humour puro e fino. Indimenticabile la storia di marito e moglie che, tornando dal supermercato, trovano il cadavere di un rapinatore nel portabagagli ed il suo maltolto. Era successo che lo sfortunato delinquente, dopo aver fatto il colpo, al sopraggiungere della polizia aveva trovato rifugio nell’auto della coppia senza sapere che, una volta messa in moto, la vettura gli avrebbe procurato “morte immediata” per esalazioni di gas tossici. A questo punto i due decidono di sotterrare il corpo e di tenere per sé il bottino… tanto chi mai avrebbe potuto scoprire la cosa? Il libro è pieno di “incipit thriller” che divengono poi surreali storie non comuni assai divertenti ed argutamente scritte. Da leggere tutto d’un fiato.
Autore: Jack Ritchie
Editore: Marcos Y Marcos
Pagine: 157