Riscoperto da Iperborea questo immaginifico romanzo di Gustafsson, scritto alla fine degli anni sessanta e già stampato una prima volta in Italia ad inizio anni novanta.
Il signor Arenander , in una splendida mattinata estiva di un anno qualsiasi, decide di intraprendere un lungo viaggio all'interno del suo io che lo porterà a far convivere in sé con sapiente ricerca della consapevolezza ricordi ed esperienze vissute, episodi e progetti di vita, oblii, fantasie ed utopie.
Autore: Lars Gustafsson
Editore: Iperborea
Pagine: 160