Claude Lévi-Strauss è universalmente considerato il più grande antropologo dei suoi tempi. Nato all’inizio del ventesimo secolo di cui ha attraversato gli orrori, è noto come uno dei fondatori dello strutturalismo.
In ciascuno dei libri della sua vasta produzione scientifica, l’applicazione di un metodo rigoroso si sposa con l’insaziabile curiosità e la capacità di emozionarsi in una scrittura che assomiglia a una magia, e che ancora oggi seduce i lettori di tutto il mondo.
Catherine Clément segue il filo di un pensiero che non ha mai smesso di incalzare la propria intelligenza e, raccontando successi e polemiche che lo circondarono, offre di Lévi-Strauss, amico e accademico di Francia, una testimonianza rigorosa e illuminante, affettuosa e libera.
Autore: Catherine Clément
Editore: Meltemi
Pagine: 144