“Cazzi miei”: è il titolo dell'autobiografia di Gianna Nannini, un'artista dalla personalità diretta e sincera e sempre combattiva su ogni fronte della sua vita
Gianna Nannini ha uno stile creativo che le consente di realizzare brani di grande successo che mettono sempre in perfetto equilibrio la passione più forte con l'intensità dell'emozione.
Tra quelli più famosi ricordiamo: “Fotoromanza”, “Bello e impossibile”, fino ad arrivare a “Vita nuova” (2015).
“Cazzi miei”
Dal titolo particolarmente “energetico”, che descrive, con un abile gioco di parole, anche la volontà dell'autrice di mettersi completamente a nudo in queste pagine tutte dedicate ai suoi fan, questo libro è un'autobiografia molto sincera e passionale e senza alcun filtro.
“Cazzi miei” è stato scritto nei momenti liberi dagli impegni o durante le brevi pause ritagliate nel corso delle massacranti giornate di tour per i concerti “live”, ma – come racconta la stessa Nannini -, nonostante la stanchezza inevitabile provata la sera dopo aver donato tutta sé stessa sul palco, è stata davvero un'esperienza eccezionale provare la bellezza di potersi fermare per scrivere e raccontarsi, lasciando traccia di sé in questa autobiografia.
Un percorso interiore
Gianna Nannini si racconta in maniera estremamente pulita e diretta e, soprattutto, senza nascondere la sua grande emozione nel narrare tutti quei momenti che hanno costruito il mosaico della sua vita professionale e personale.
E' un percorso che va ben oltre il dato oggettivo degli avvenimenti e la loro pura narrazione e diventa una sorta di auto-analisi che, come tale, permette a chi leggerà queste pagine di scoprire tantissimo, quasi tutto, di quello che alberga nell'anima della Nannini.
C'è, naturalmente, il riferimento ai primi anni, quando il successo arriva e sconvolge tutto, quando iniziano i primi contrasti tra quello che è il suo modo di essere, libero, indipendente e le inevitabili prese di posizione e direttive della sua casa discografica e c'è naturalmente la svolta più importante della sua vita personale, la nascita della figlia Penelope.
La scrittura di “Cazzi miei” è stata, però, non soltanto un'occasione per analizzarsi, mettersi a fuoco in maniera ancora più profonda, ma anche e soprattutto il modo di rendere un dialogo diretto proprio con i suoi tantissimi fan. Tramite le pagine del libro, Gianna Nannini non solo si racconta a sé stessa, ma lo fa parlando con tutti quelli che la amano e la seguono, ai quali non nasconde nulla: sicuramente non nasconde la sua forza, ma neppure i suoi dolori e le sue fragilità…
Autore: Gianna Nannini
Editore: Mondadori
Pagine: 210