“Bowie”: la biografia di Wendy Leigh racconta sfumature inedite dell'artista più grande di tutti i tempi
Wendy Leigh è una scrittrice inglese: si occupa di raccontare la vita di personaggi famosi legati al mondo dello spettacolo, della musica, del cinema, a cominciare dal libro che racconta del rapporto epistolare tra Marilyn Monroe e Jacqueline Kennedy, passando per la biografia di Patrick Swayze e arrivando a svelare, con l'aiuto del fratello della cantante, molti retroscena della vita di Madonna.
David Bowie
Definire in poche parole una personalità multi-sperimentale e creativa come quella di Bowie non è possibile.
E' molto più semplice lasciare spazio all'ascolto della sua musica: il suo linguaggio, quello che permette di comprendere il suo mondo, il suo modo di essere.
Bowie è stato in grado di passare attraverso cinquanta anni di carriera in modo sempre più creativo: un tempo lunghissimo durante il quale ha saputo crearsi e ricrearsi in modo eccezionale anche dal punto di vista umano, arrivando a superare i momenti bui della sua dipendenza dalla cocaina.
Musicista, pittore, attore: ha vissuto un'evoluzione sempre più interessante nella sua produzione, arrivando fino all'ultimo suo lavoro, “Blackstar”, nel quale non ha esitato a disegnare, in maniera che potremmo definire prima di tutto coraggiosa, il racconto della fine della sua vita terrena in un disco con spunti jazz interessanti e maturi.
“Bowie”: la biografia di Wendy Leigh
Il libro di Wendy Leigh è stato pubblicato nel mese di settembre 2014 – dunque prima della morte di Bowie – ed arriva adesso nelle librerie italiane per la casa editrice Sperling & Kupfer.
L'autrice ha svolto un lungo lavoro di indagine per mettere a nudo e disegnare tutto quello che riguarda la vita di Bowie.
In particolare, ha voluto sottolineare alcune sue debolezze e paure, come il timore della schizofrenia, malattia di cui era afflitto suo fratello.
L'autrice ha anche indagato sui suoi rapporti personali e sul modo di vivere la sua intimità, intervistando persone che lo hanno conosciuto e da cui potevano arrivare informazioni reali e dirette.
“Bowie” è un libro che vuole, quindi, navigare dentro l'artista come uomo e nelle sue “debolezze”.
A prescindere, però, da quelle che possono essere le considerazioni e/o le risposte ad una delle domande che l'autrice si è fatta, ossia se Bowie abbia vissuto o meno quello che è il dramma della della sesso-dipendenza, non esiste nulla che possa scalfire quella sua preziosa presenza che continua ad imporsi, ancora più forte, dopo il 10 gennaio 2016…
Autore: Wendy Leigh
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 336