Questo testo nasce da vari incontri al “Laboratorio di scrittura creativa applicata alla drammaturgia” realizzato dall’ Associazione Piccola Atene, tenuto dalla drammaturga palermitana Beatrice Monroy. La drammaturgia è il centro del lavoro di un testo teatrale, tutte le maestranze, attori,registi, autori, devono sapere come si costruisce un testo teatrale.
"In particolare il lavoro fatto al Laboratorio di scrittura creativa applicata alla drammaturgia" spiega la signora Monroy, "E’ stato quello d’individuare i personaggi, conoscere la loro storia evidenziandone i conflitti, trovare la risoluzione, fino ad arrivare ad un epilogo tradotto in un unico copione. Chi è uscito da questo corso può affrontare sia la scrittura di un testo teatrale; la scrittura da un punto di vista più generico e o cinematografico".
Abbiamo scritto tutti insieme parte di un copione, facendone tesoro. Ad affiancare la signora Monroy come tutor e’ statala Dottoressa Rosalba Collodoro. Hanno
partecipato al corso in qualità di allievi: Settimo Arcarisi, Aurelia Armatore, Milena Avenia, Matteo Cacciatore, Marta Cagnina, Livia Caldarella,Gabriella Cammilleri, Ivana Cerami, Giselda Di Carlo, Lella Falzone, Rossana Giambra, Ivan Giumento, Salvatore La Tona, Angelo Lo Verme, Dinamia Longo, Dottoressa
Carmela Marotta, Vincenzo Pompilio e Maria Lazzara. (Tratto dalla Sicilia scritto da Sonia Giugno).
Da questa esperienza Maria Lazzara ha deciso che doveva fare un collage di tutti i lavori e mettere a frutto l’ esperienza teatrale con quella cinematografica e fare diventare questi brillanti racconti, prima in stesura di soggetto e poi come sceneggiatura di un film lungometraggio che ha partecipato al Concorso Premio Solinas presieduto dal Presidente della Repubblica.