Menti eccelse o abiette personalità? Uomini che hanno raggiunto un’invidiabile serenità interiore o facili esempi delle più comuni debolezze?
Molte persone ritengono che coloro i quali si sono dedicati interamente alla filosofia, o sono passati alla storia come filosofi, abbiano generalmente condotto una vita esemplare e virtuosa. Invece, alcuni grandi filosofi, oltre a soffrire di banali nevrosi, si sono comportati talvolta da idioti e talvolta addirittura da malfattori.
Tra l’ironico e il colto, tra il provocatorio e bibliografico, un’irriverente ed erudita rivisitazione della filosofia attraverso la vita degli uomini che ne hanno fatto la storia.
Da Socrate a Platone, da Montagne a Bacone, da Voltaire a Kant e a Nietzsche, Bertolizio gioca con le debolezze e ossessioni di queste menti eccelse, rendendole più umane e di conseguenza più simpatiche agli occhi di tutti. È in questa parata di filosofi non possono certo mancare riferimenti ai grandi monarchi che li hanno di volta in volta assecondati o contrastati e alle numerose donne, mogli o prostitute che fossero, che li circondavano. Un ottimo saggio per sorridere e riflettere.
Autore: Giorgio Bertolizio
Editore: Edizioni Clandestine
Pagine: 200