E' il suo quinto libro e con “Dimentica il mio nome” il fumettista romano ci racconta una storia tra realtà e fantasia raggiungendo un alto livello di maturità creativa.
E' una graphic novel che può essere considerata non solo semplicemente autobiografica, poiché contiene alcuni elementi che riportano alla vita dell'autore.
E' anche il mezzo attraverso cui Michele Rech, meglio conosciuto come Zerocalcare, elabora aspetti problematici e dolorosi che risalgono ad episodi della sua vita, in particolare della sua infanzia e legati alla storia della sua famiglia.
Tra l'armadillo e gli affetti famigliari
Nel libro non poteva sicuramente mancare questo personaggio che rappresenta l'alter-ego dell'autore, ma accanto all'armadillo ci sono anche figure che riportano alla sua vita affettiva e reale.
In “Dimentica il mio nome” vediamo tracciato, infatti, un percorso che parte dalla nascita della nonna dell'autore e arriva fino alla sua morte. E accanto a lei e al racconto dello svolgersi della sua vita, troviamo naturalmente anche la madre di Zerocalcare.
Un libro sulle emozioni
“E' un libro che mi sta a molto a cuore”: con questa frase l'autore sintetizza il senso e il significato del suo lavoro.
Nello stesso tempo, però, tiene a sottolineare come questo non debba essere considerato il suo libro più personale. Zerocalcare, infatti, ha sempre raccontato nei disegni i suoi stati d'animo e le sue emozioni e questa volta, a differenza delle altre, ha ulteriormente allargato la visuale, “disegnando” le emozioni di altre persone.
Tra realtà e fantasia
La storia inizia con la morte della nonna avvenuta qualche anno fa ed è lo spunto per avviare una sorta di indagine, per scoprire e ricostruire quelli che l'autore chiama “alcuni segreti della famiglia” e di cui non era a conoscenza.
“Dimentica il mio nome” propone un mix molto efficace e creativo tra gli elementi strettamente biografici e quelli di finzione, quest'ultimi utilizzati non solo per ampliare il linguaggio della narrazione, ma anche allo scopo di tutelare la privacy dei personaggi reali.
Il libro sembra aver come tema centrale quello della paura, tema che viene anticipato dall'immagine in copertina e che viene confermato da un disegno più inquieto e, dunque, maggiormente coinvolgente dal punto di vista della partecipazione emotiva.
Autore: Zerocalcare
Editore: BAO Publishing
Pagine: 235